Papa Francesco ai bambini: «I soldi servono per vivere, ma non si può vivere per il denaro»

Papa Francesco ai bambini: «I soldi servono per vivere, ma non si può vivere per il denaro»
di Franca Giansoldati
Domenica 9 Giugno 2019, 15:13 - Ultimo agg. 10 Giugno, 08:09
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I soldi servono per vivere? Siiiiii. Ma si può vivere solo per accumulare dei soldi? Noooo. Concetti difficili, tradotti in modo semplice, per essere capiti anche dai bambini. Il sistema sembra funzionare. Papa Francesco lo ha sperimentato anche ieri quando ha incontrato un gruppo di bambini che hanno partecipato alla settima edizione de “Il Treno dei Bambini”, l’iniziativa promossa dal Pontificio Consiglio della Cultura nell’ambito del “Cortile dei Gentili”, in collaborazione con Ferrovie dello Stato Italiane, in cui ogni anno partecipano bambini da tutta Italia, costretti ad affrontare situazioni di difficoltà sociale. Il testo della conversazione completa è stato diffuso oggi dal Vaticano e dimostra, ancora una volta, di come il Papa sia attento a comunicare l'abc della dottrina sociale della Chiesa ai più piccoli.

Papa Francesco :

Noi dobbiamo imparare che i soldi bisogna guadagnarli per vivere, i soldi sono per vivere: questo è bello o no? Si fa così, certo, i soldi sono per vivere. Ma vi faccio una domanda: è bello vivere per i soldi?

Bambini:

No!

Papa Francesco:

I soldi sono per vivere. D’accordo?

Bambini:

Sì!

Papa Francesco:

Ma è buono vivere per i soldi?

Bambini :

No!

Papa Francesco:

No. Perché ti rovina il cuore, ti corrompe. Una volta ho sentito un’anziana che mi ha insegnato una cosa che io ripeto tanto: il diavolo entra dalle tasche. E la cupidigia di avere di più rovina tutto. “No, io userò questo pesticida” – “Ma è pericoloso perché porterà le malattie rare” – “Ma io guadagnerò di più”. È buono questo o no?

Bambini:

No!

Papa Francesco:

No! E dobbiamo aiutare. Sei bravo! Avanti! Grazie tante. Grazie tante di questa visita che mi piace tanto.

Papa Francesco:

La prima: che la gente non rispetta la natura. Se tu hai un’aranciata in un bottiglia di plastica, o una coca-cola, e la bevi, cosa fai con la bottiglia?

Bambini:

La butto nel cestino.

Papa Francesco:

Nel cestino. Ma c’è gente che la butta nel mare. Voi che avete il mare, i liguri e i sardi, cosa fa la plastica nel mare?

Bambini:

Inquina.

Papa Francesco:

Inquina, inquina! Anche i pesci ne mangiano a volte, e muoiono. E questo gesto di buttare la plastica nel mare è un gesto di responsabilità, o no?

Bambini:

No!

Papa Francesco:

No! E perché fanno questo? Eh, perché mi piace, per comodità... C’è gente che non rispetta la natura. Per esempio, quando si tagliano le foreste: le foreste sono il polmone. Voi sapete che le foreste prendono l’anidride carbonica e la trasformano in ossigeno: sono il polmone del mondo. Deforestare è brutto perché ti toglie la capacità di far rivivere tutto l’universo. E perché fanno questo, le persone? Perché? Perché usano a volte pesticidi che uccidono la gente, per avere un raccolto più buono? Perché fanno queste cose brutte? Chi sa dire questo, perché?

Bambino:

Per soldi.

Papa Francesco:

Bravo! Vieni, vieni qui. Vieni e spiega.

Bambino:

Per soldi.

Papa Francesco:

E spiega un po’, perché?

Bambino:

Perché la gente certe volte dice agli altri: se mi uccidi questa persona, io in cambio ti do 200 euro.

Papa Francesco:

E come si chiamano questi che uccidono la gente per soldi?

Bambino:

Assassini.

Papa Francesco:

Assassini, e sicari pure, no?

Bambino:

Sì. 
 

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