Ordina un caffè e ruba le mance nel Napoletano, arrestata: «Non potete, io sono Dio»

Ordina un caffè e ruba le mance nel Napoletano, arrestata: «Non potete, io sono Dio»
di Dario Sautto
Mercoledì 12 Giugno 2019, 17:00 - Ultimo agg. 17:06
1 Minuto di Lettura
Entra in un bar di Gragnano, ordina un caffè e tenta di fuggire con un bicchiere pieno di monete delle mance, ma viene bloccata. All'arrivo dei carabinieri, poi, dice di essere Dio e che quindi deve essere rilasciata. L'episodio è avvenuto in un locale di via Vittorio Veneto, al centro di Gragnano. Una donna di 52 anni si è presentata alla casa del bar ed ha ordinato un caffè. 

Mentre il barista lo preparava, però, la donna ha afferrato un bicchiere pieno di monete e ha tentato di darsi alla fuga, ma è stata bloccata. Non volendo restituire il magro bottino da poche decine di euro, il proprietario ha subito allertato i carabinieri della stazione di Gragnano, che sono giunti sul posto agli ordini del comandante Giovanni Russo. La 52enne, a quel punto, ha iniziato la sua sceneggiata, dicendo di chiamarsi Dio e che i carabinieri dovevano immediatamente rilasciarla. Tutto davanti a decine di testimoni, tra avventori del bar e curiosi. 
Per la ladra è scattato l'immediato arresto in flagranza di reato per furto e ora attende di essere giudicata con rito direttissimo dal tribunale di Torre Annunziata. Le mance sono state restituite al barista. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA