Getta plastica in mare e si pente:
​«Era solo un gioco, chiedo scusa»

Getta plastica in mare e si pente: «Era solo un gioco, chiedo scusa»
di Dario Sautto
Martedì 13 Agosto 2019, 11:43
3 Minuti di Lettura
«Il video era un momento goliardico, ho soltanto finto di buttare in acqua la bottiglia dell'olio solare. Non butto rifiuti in mare e quindi chiedo scusa a tutti se ho fatto passare un messaggio sbagliato». Le scuse veicolate tramite Instagram non hanno evitato una denuncia a piede libero per un giovane studente stabiese, che sui social si era reso protagonista dell'ennesimo video acchiappa clic che di goliardico aveva ben poco e che aveva indignato anche il ministro dell'Ambiente Sergio Costa. Le vacanze trash nella calda estate degli stabiesi in trasferta non smettono di regalare brutte figure. Infatti, porta ancora il marchio di Castellammare di Stabia la nuova provocazione contro l'ambiente. Poche settimane fa, in rete aveva fatto scalpore il video del calciatore Mario Balotelli che scommetteva con il suo amico stabiese Catello Buonocore - imprenditore del settore nautico e figlio di Giovanni «'animal», noto pregiudicato ritenuto in passato vicino agli ambienti della criminalità organizzata - per un tuffo nel porticciolo di Mergellina in sella ad uno scooter. Stavolta, però, l'assurdo messaggio arriva dalla Castellammare bene. Il ragazzo del video si chiama Alessio Sammaria, è uno dei rappresentanti degli studenti alla facoltà di Giurisprudenza del Suor Orsola Benincasa di Napoli ed appartiene ad una dinastia di avvocati, molto noti a Castellammare e dintorni. Il giovane ha postato un filmato mentre gettava una bottiglietta di plastica nel mare di Punta Licosa, nel parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.

 

IL GESTO
«La mia barca è plastic free» ha detto il ragazzo prima di lanciare la bottiglietta in acqua. Il video, poi, è stato diffuso da Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi, ed ha attirato anche l'attenzione del ministro Sergio Costa. «Nelle scorse ore - afferma il ministro Costa, pubblicando il video sulla sua pagina Facebook oscurando volto e nome e ringraziando il consigliere Borrelli per la segnalazione - questa persona ha voluto esprimere sui social il suo modo di non tutelare i mari, prendendo in giro la campagna Plastic Free per la riduzione della plastica usa e getta e lanciando in mare un flacone in plastica, ridendo e scherzando. Tra l'altro, in uno degli specchi di mare più belli d'Italia, antistante il parco del Cilento. Appena ho visto il video mi sono attivato con la Capitaneria di Porto e questa persona è stata denunciata alla Procura. Questa persona deve rispondere delle sue azioni nelle sedi opportune, che non sono i social». Ieri mattina Sammaria si è presentato presso la Capitaneria di Porto di Agropoli guidata dal comandante Giulio Cimmino. Ha riconosciuto di essere lui l'autore della clip postata sui social ed è stato identificato. È scattata quindi subito una denuncia nei suoi confronti. «Un gesto simbolico orrendo quello compiuto da questo giovane» affermano Borrelli e Tommaso Pellegrino, presidente del Parco del Cilento. «Il mare va tutelato, è un patrimonio di tutti. Ma ogni battaglia contro la plastica non può essere distrutta dalla bravata di un ragazzo. Fermo restando che l'iter giudiziario farà il suo corso - hanno aggiunto Borrelli e Pellegrino - sarebbe bello da parte sua se, durante queste ultime settimane d'estate, girasse dei video in cui raccoglie la plastica dal mare o dalle spiagge. Sarebbe un bel segnale di pentimento».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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