Cane travolto dal treno della Circum:
agonizzante, ritardano i soccorsi

Cane travolto dal treno della Circumvesuviana: agonizzante, ritardano i soccorsi
Cane travolto dal treno della Circumvesuviana: agonizzante, ritardano i soccorsi
di Eduardo Improta
Mercoledì 14 Agosto 2019, 15:56
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Disavventura per un cane che questa mattina, intento a vagare sui binari della stazione di Leopardi a Torre del Greco, è stato investito da un treno della Circumvesuviana in transito e diretto a Sorrento. I macchinisti e il capotreno hanno fermato immediatamente la corsa per soccorrerlo e chiedere aiuto alle autorità competenti. La prima segnalazione è stata fatta alla centrale operativa della Circumvesuviana che ha informato le forze dell’ordine. Per consentire al treno di riprendere la corsa e in attesa dei soccorsi, il cane è stato messo in sicurezza e lasciato nei pressi del luogo dove è avvenuto l’incidente. Una volta espletate le procedure di sicurezza previste dal protocollo, il treno ha ottenuto il via libera per riprendere la marcia.

Nonostante le ripetute richieste aiuto del capotreno e dei macchinisti, sinceramente preoccupati per le condizioni di salute del cane, i soccorsi tardavano ad intervenire. Il sindaco della città vesuviana, Giovanni Palomba informato dell’accaduto ha lanciato ai soccorritori un SOS attraverso il web: «Fate presto, chiunque ne abbia le competenze, intervenga al più presto». A darne notizia è stata la giornalista Mariella Romano che sul suo blog, molto seguito, “Cronaca&Dintorni” ha fatto partire il passa parola, dando la massima visibilità all’accaduto fine a mobilitare i soccorsi. La bestiola è stata soccorsa e adesso al sicuro.

Adesso per  l’amico dell’uomo a quattro zampe comincia una nuova, doppia sfida: la prima la vincerà di sicuro, perché si tratta di tornare in forma, riprendendo a muoversi normalmente; non sarà certo un'impresa, vista la forza di volontà e la voglia di vivere che ha dimostrato. La seconda sfida è la più difficile, anche se non impossibile: serve qualcuno che voglia adottarlo.
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