Napoli, raid alla Pignasecca: turista scippata e trascinata finisce in ospedale

Napoli, raid alla Pignasecca: turista scippata e trascinata finisce in ospedale
di Gennaro Di Biase
Venerdì 23 Agosto 2019, 22:57 - Ultimo agg. 24 Agosto, 08:01
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Una donna straniera, bionda e vestita di rosso, ferita e con la faccia sconvolta, cerca di tenere il braccio sollevato intorno al collo. Altre due donne, brune e più giovani, le stanno vicino con la stessa paura negli occhi. I delinquenti sono già lontani, fuggiti chissà in quale dei vicoli di Spaccanapoli. Strade deserte d’agosto e turisti, scippi e centro storico.
 
Sono questi gli elementi del triste episodio avvenuto nel primo pomeriggio di venerdì nella Pignasecca. Una zona storica, meta cult per migliaia di vacanzieri che scelgono Napoli per la pausa estiva. Eppure, con le saracinesche abbassate delle tante attività in ferie, i rischi aumentano. Lo dimostra il violento scippo subito da una turista che, in compagnia delle due figlie, visitava il mercato nel cuore di Napoli. La donna, ferita al braccio, ha ricevuto soccorso al vicinissimo ospedale Pellegrini. Per prevenire il più possibile crimini analoghi e incrementare la sorveglianza in zona - dicono dalla II Municipalità - alla Pignasecca sono in arrivo le telecamere. I soldi ci sono già. 

È una zona a due facce, la Pignasecca, fatta di anima popolare da un lato, e dall’altro di locali storici e bistrot o street-food appena nati per mettere a frutto il boom turistico di questi anni in città. Le due facce del quartiere a volte si integrano, altre volte si scontrano: «Ieri pomeriggio, intorno alle 15,30, si è consumato un violento scippo nella Pignasecca - raccontano il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e il consigliere del Sole che Ride alla II Municipalità Salvatore Iodice - Una turista, che passeggiava in compagnia delle due figlie, è stata trascinata per diversi metri dagli scippatori che volevano portarle via la borsetta. I testimoni riferiscono che la malcapitata aveva il braccio penzoloni lungo il corpo, probabilmente fratturato. Le auguriamo ovviamente una pronta ripresa, ma l’atto che si è consumato a Montesanto rappresenta una vergogna, l’ennesimo schiaffo inferto dalla delinquenza alla città. L’emergenza sicurezza si è addirittura acuita nel periodo estivo, complici le strade meno frequentate a causa dell’esodo per le vacanze. Stiamo assistendo ad un’inquietante sequenza di atti criminali. Purtroppo le forze dell’ordine, a causa del sottodimensionamento, non riescono a far fronte all’ondata delinquenziale. Il ministro Salvini, tempo addietro, promise rinforzi per combattere i fenomeni malavitosi. Ma alle sue parole non sono seguiti i fatti». Una novità sul tema della sicurezza in centro storico è però in procinto di arrivare: «Abbiamo ottenuto un finanziamento per la videosorveglianza - spiega il presidente della II Municipalità Francesco Chirico - I fondi sono già stati stanziati, grazie all’interessamento dell’assessore Alessandra Clemente che, in occasione delle manifestazioni organizzate anche dal nostro parlamentino nei mesi scorsi contro le stese in centro, promise le telecamere. Questa è la nostra risposta alla criminalità. Aspettiamo adesso che siano installate, magari già a partire dall’autunno imminente. Riguardo alle promesse di Salvini da ministro dell’Interno, non abbiamo visto nulla sul territorio di quello che era stato proclamato in merito all’aumento di forze dell’ordine».
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