Turismo, il modello Meta tra kermesse e tradizioni

Turismo, il modello Meta tra kermesse e tradizioni
di Aniello Sammarco
Martedì 10 Settembre 2019, 11:30
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Fare di Meta non soltanto la porta di accesso alla penisola sorrentina, ma un modello di accoglienza, facendo leva su storia e tradizioni che rendono la città una località appetibile per diversi segmenti legati al turismo. È l'obiettivo ambizioso che si nasconde dietro la quarta edizione di Meta mare in festa, in programma da oggi e fino a venerdì 13 settembre sul lungomare, dove saranno allestiti stand e montati i palchi per dare spazio ai tanti ospiti e accogliere nel migliore dei modi i numerosi visitatori.

Un'iniziativa per il popolo, come ripete il sindaco Giuseppe Tito: «Il nostro lavoro dice è improntato da tempo sulla necessità di superare il ruolo ingeneroso che ci viene affibbiato di Cenerentola della penisola sorrentina. Lo stiamo facendo sostenendo grandi sforzi e puntando alla riqualificazione, grazie a interventi mirati in villa comunale come lungo le nostre strade. Un lavoro che ha come obiettivo proprio quello di dimostrare che siamo pronti ad assumere il ruolo di modello di accoglienza dell'intera penisola». Meta mare in festa, iniziativa cofinanziata dal Poc Campania 2014/2020, è promossa dal Comune di Meta, dal consorzio Terra del mare, dalla pro loco Terra delle sirene e da Musiciens. La direzione artistica è affidata a Salvatore Piedimonte, scelto in questo ruolo in particolare dal referente della pro loco Luigi Russo e dal presidente di Terra di mare, Antonio Cafiero, mentre il responsabile unico del procedimento è Mario De Martino. «Protagonista assoluto è il nostro litorale sottolinea l'assessore al Turismo Pasquale Cacace Il borgo marinaro, come da antica tradizione, si appresta a celebrare la Madonna del Lauro, protettrice del paese e in particolare dei naviganti. Un borgo antico e al contempo moderno: antico per le sue tante memorie storiche e culturali, con le grandi spiagge che sono la testimonianza più forte delle invasioni turche, ma che oggi vivono di nuova luce grazie all'ampio programma di restyling voluto dall'amministrazione e che ha saputo fornire loro una nuova e più elegante veste».

Tante le iniziative in programma nei quattro giorni di festa presentate da Nino Lauro e Costanza Martina Vitale: apertura degli stand prevista alle 20 con percorso gastronomico attraverso le degustazioni curate dagli chef locali e dagli operatori balneari e una passeggiata musicale, grazie al live show di Valeria Vitiello, all'incanto di un violino, ad Antonio Moccia e Carmela Persico, a Le Cuntesse, Federa & Cuscini, Luigi Somma ensamble di archi, Angela D'Ammora duet, A paranza d'o parent, corridoio artistico a cura di Salvatore Castellano. E ancora: teatro nazionale di burattini dei fratelli Mercurio, trampolieri e artisti di strada, un'area giochi gonfiabili. Sul palco principale Tato ventriloquo show, Giocoleria I love dog e Lino D'Angiò. Domani sera Laser show, Massimo Cimmino in Avete mai fatto caso che e Abracadabra magic show. Giovedì 12, nel piazzale esterno del Giardino degli agrumi, lo spettacolo di melodie napoletane del Gianni Aversano trio in Spate, ammore, resate e devuzione. Venerdì 13 chiusura alle 23 affidata allo spettacolo di fuochi pirotecnici.
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