Sorrento Pride, l'attesa è finita: «Speriamo che il sindaco sfili con noi»

Sorrento Pride, l'attesa è finita: «Speriamo che il sindaco sfili con noi»
di Ilenia De Rosa
Martedì 10 Settembre 2019, 20:13 - Ultimo agg. 20:35
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«Il sindaco di Sorrento Giuseppe Cuomo ha appoggiato in pieno il Pride. Però è importante che scenda in strada con noi. Lo aspettiamo al corteo». A dirlo è Antonello Sannino, membro della commissione pari opportunità del Comune di Vico Equense ed ex presidente Arcigay Napoli, a margine dell'incontro «Diritti alla meta. Legge contro l'omotransfobia». All'evento hanno partecipato Federico Maria De Luca, Unar, presidenza Consiglio dei ministri, i consiglieri regionali Flora Beneduce, Loredana Raia, Carmine De Pascale, Valeria Ciarambino, il sindaco di Vico Equense Andrea Buonocore, Daniela Lourdes Falanga, presidente Arcigay Napoli. 
 

«L'idea di farlo a Sorrento è nata a seguito dell'unione civile negata a una coppia gay mesi fa - continua Sannino - Da quel momento abbiamo intrapreso un percorso che ha portato all'organizzazione di questo evento, che oggi il sindaco appoggia in pieno. Venerdì pomeriggio, presso la sala consiliare di Sorrento, ci sarà anche un incontro cui parteciperà Alessandro Cecchi Paone, in presenza del primo cittadino». Ma la strada da fare è ancora lunga. 

«Siamo stati osteggiati da commercianti della città, ma noi rispondiamo con amore e con i colori dell'arcobaleno» afferma Daniela Lourdes Falanga, che sottolinea anche l'importanza e l'urgenza di fare una legge regionale contro l'omotransfobia. «Darebbe l'ooportunità a chi si occupa di tutelare i diritti della comunità lgbt di attivarsi in maniera significativa. Ad esempio in Italia cìè un solo centro di accoglienza ed è troppo poco». 
 
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