L'Agenzia Spaziale Europea: «Certi che ci sarà l'impatto di un asteroide con la Terra»

L'Agenzia Spaziale Europea: «Certi che ci sarà l'impatto di un asteroide con la Terra»
L'Agenzia Spaziale Europea: «Certi che ci sarà l'impatto di un asteroide con la Terra»
Mercoledì 11 Settembre 2019, 16:03 - Ultimo agg. 12 Settembre, 07:48
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Che un asteroide colpisca la Terra è un'eventualità certamente remota, ma - stando alle ultime dichiarazioni dell'Esa - di certo non impossibile. La comunità scientifica internazionale, infatti, è «certa che ci sarà un impatto di un asteroide con la Terra» e «anche se non si può dire quando, domani o fra anni, si tratta di un evento certo. Prima o poi succederà di sicuro che un asteroide cadrà sulla Terra».

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A delineare lo scenario è l'ingegnere dell'Agenzia Spaziale Europea Ian Carnelli, responsabile della missione Hera dell'Esa, intervistato dall'Adnkronos al workshop internazionale a Roma "Aida" in cui Esa e Nasa, con Asi, si confrontano, fino a venerdì prossimo nella "Aula Ottagona" delle Terme di Diocleziano, sulle missioni Dart e Hera che potranno deviare la traiettoria di un asteroide. «Impatti di asteroidi ce ne sono sempre stati e ce ne saranno sempre» scandisce Carnelli.

«Impatti di asteroidi come quello che hanno generato l'estinzione dei dinosauri sono eventi che succedono ogni milioni di anni. Noi non siamo preoccupati da questo tipo di eventi» perché oggi «conosciamo più del 90% degli asteroidi di oltre 1 chilometro di diametro», ovvero rocce spaziali che se cadessero sulla Terra «avrebbe un impatto catastrofico sul nostro pianeta» spiega Ian Carnelli che guida il team Esa della futura missione Hera e che in questi giorni si confronterà con il team Nasa della futura missione Dart.



«Quello che ci preoccupa oggi sono asteroidi più piccoli, sui 100-150 metri di diametro» che «ogni 200-300 anni cadono sulla Terra e ci preoccupano asteroidi ancora più piccoli, della taglia di 50 metri di diametro, che invece possono cadere sul nostro pianeta ogni 100-150 anni» indica l'ingegnere dell'Esa ricordando che «l'ultimo impatto con un asteroide di questa grandezza è avvenuto nel 1908 in Siberia». Quel giorno di ormai 111 anni fa, «un asteroide è esploso a qualche decina di chilometri di quota, distruggendo 2.000 chilometri quadrati di foresta siberiana».

«Se un evento del genere fosse successo in Europa, ovviamente il risultato sarebbe stato molto diverso» avverte Carnelli. Per questo «oggi la comunità scientifica e spaziale internazionale si focalizza su questi piccoli asteroidi. Sappiamo che è un evento che succederà, non si può dire quando, anche domani o fra 100 anni» ma «la buona notizia è che un impatto di un asteroide è un evento naturale che noi oggi non solo possiamo predire ma anche evitare» assicura Ian Carnelli.

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