Pifferi & Bluff

Venerdì 13 Dicembre 2013, 13:44 - Ultimo agg. 19 Marzo, 09:21
1 Minuto di Lettura
Se l’intento di Luca Mastrantonio con il suo “Intellettuali del piffero” (Marsilio) era davvero di rompere l’incantesimo dei professionisti dell’impegno – come recita il sottotitolo – allora bisognava usare un linguaggio di rottura e dare giudizi molto più netti oltre a non trascurare alcuni “intellettuali del piffero” come Michele Serra, Claudio Magris, Massimo Gramellini e molti giallisti, direttori di giornali come molte scrittrici che esercitano la vita privata in luoghi letterari, confondendoli. Invece, gli è riuscito di stilare una mappa davvero utile, con tutti i fenomeni culturali (o quasi) degli ultimi anni e soprattutto gli eventi politici di massa che finiscono inevitabilmente per condizionare la cultura. Se uno vuole sapere chi sono i tromboni lo scopre facile, se uno vuole anche capire come sono nati – in molti casi – riesce a saperlo, se uno vuole capire qual è il loro tic letterario non lo trova, siamo in una sorta di sociologia della cultura italiana – che non è male e non è facile – visto il panorama, però, non basta, serve una critica forte non solo un elenco. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA