«Tre bambini morti in due anni», Ikea corre ai ripari: ritirata una cassettiera

Ted McGee e la cassettiera Malm
Ted McGee e la cassettiera Malm
Martedì 28 Giugno 2016, 11:35 - Ultimo agg. 30 Giugno, 00:55
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Non è affatto un momento facile per Ikea: la multinazionale svedese, dopo aver ritirato dal mercato il cancelletto Petrull, è ora costretta a ritirare la cassettiera Malm. Non solo: la cassettiera non verrà più prodotta a causa di alcuni problemi di sicurezza che, negli ultimi due anni, hanno tolto la vita a ben tre bambini.

Come si legge sul Mirror, ad essere sotto accusa è la stabilità del mobile: tutte le vittime, infatti, sono rimaste schiacciate sotto la cassettiera dopo che quest'ultima si era rovesciata sopra di loro. L'ultima vittima si chiama Theodore McGee, un bimbo di neanche due anni ucciso il 14 febbraio scorso nella sua casa di Apple Valley, in Minnesota (Stati Uniti).



"Lo avevo messo a letto per farlo dormire - ha commentato sua madre Janet McGee -. Andavo a controllarlo ogni 20 minuti. Quando sono andata in camera sua non l'ho visto più nel suo letto e allora ho pensato che si stesse nascondendo: la cassettiera si era ribaltata sopra di lui. Non abbiamo sentito nulla, neanche un urlo da parte di nostro figlio".

Per questo la cassettiera non verrà più prodotta ma  solo in Nord America. «In seguito al tragico ribaltamento di una cassettiera MALM negli Stati Uniti - dichiara l'azienda -  IKEA US ha aperto un dialogo con la Commissione USA sulla sicurezza dei beni di consumo (CPSC). In Nord America il dialogo tra IKEA e le organizzazioni locali per la tutela dei consumatori ha comportato un richiamo, basato sulla norma locale ASTM applicabile in Nord America. Le cassettiere IKEA soddisfano tutti i requisiti di legge relativi alla stabilità, sia nell’UE che in altre parti del mondo. Ecco perché queste cassettiere sono ancora in vendita in Italia.
Gli incidenti legati al ribaltamento dei mobili sono un grave problema di sicurezza in casa per l'intero settore dell’arredamento. Il modo migliore per evitare che i mobili si ribaltino è fissarli alle pareti. Per una maggiore sicurezza in casa forniamo accessori antiribaltamento con tutti i mobili per cui è richiesto il fissaggio alla parete, che è parte integrante delle istruzioni di montaggio. IKEA si impegna attivamente nella gestione di questo problema. La campagna “Fissa i mobili alla parete” è stata sviluppata anche in Italia per creare consapevolezza in merito ai rischi legati al ribaltamento dei mobili, in modo da evitare che si verifichino incidenti». 

 
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