​Il Napoli espugna lo Stadium:
gol di Koulibaly, 1-0 alla Juve
e la corsa scudetto è riaperta

Il Napoli espugna lo Stadium: gol di Koulibaly, 1-0 alla Juve e la corsa scudetto è riaperta
di Roberto Ventre
Domenica 22 Aprile 2018, 19:52 - Ultimo agg. 23 Marzo, 06:59
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Inviato a Torino

L’impresa della storia, la vittoria più emozionante, dal copione più esaltante, tra le più belle di sempre: un Napoli favoloso batte la Juve nel suo stadio, dove aveva sempre perso, e si riavvicina a un punto dalla vetta rilanciandosi in pieno nella lotta scudetto. Il colpo di testa di Koulibaly all’ultimo minuto rimarrà nella galleria azzurra dei ricordi incancellabili come il 3-1 con Maradona: il trionfo meritatissimo per la squadra di Sarri, tutti eroici dal primo all’ultimo secondo, la beffa più atroce per la squadra di Allegri.

Il Napoli si è dimostrato più forte in tutto e per tutto: un dominio assoluto in casa della Juve che stavolta non ce l’ha fatta a resistere, nonostante una prova tutta difensiva e votata espressamente al pareggio. La beffa negli istanti finali si è materializzata per i rivali: imperioso lo stacco del difensore centrale franco-senegalese che arriva in cielo per impattare il cross di Koulibaly e batte Buffon sull’angolo di Callejon: un altro gol da palla inattiva. La festa è tutta per i mille tifosi azzurri nello spicchio ospite dopo tante delusioni e beffe spesso immeritate a Torino, dove aveva perso l’ultima volta in trasferta 18 mesi fa.
 


RILEGGI LA DIRETTA 

JUVENTUS (4-3-3)
1 Buffon; 21 Howedes, 4 Benatia, 3 Chiellini, 22 Asamoah; 6 Khedira, 5 Pjanic, 14 Matuidi; 11 Douglas Costa, 9 Higuain, 10 Dybala. 
A disposizione: 23 Szczesny, 16 Pinsoglio, 7 Cuadrado, 8 Marchisio, 12 Alex Sandro, 15 Barzagli, 17 Mandzukic, 24 Rugani, 26 Lichtsteiner, 30 Bentancur, 33 Bernardeschi. All. Allegri.

NAPOLI (4-3-3)
25 Reina; 2 Hysaj, 33 Albiol, 26 Koulibaly, 6 Mario Rui; 5 Allan, 8 Jorginho, 17 Hamsik; 7 Callejon, 14 Mertens, 24 Insigne.
A disposizione: 22 Sepe, 1 Rafael, 11 Maggio, 19 Milic, 20 Zielinski, 21 Chiriches, 27 Machach, 30 Rog, 37 Ounas, 42 Diawara, 62 Tonelli, 99 Milik. All. Sarri.

ARBITRO: Rocchi di Firenze
 
 

LA PARTITA (a cura di Marco Perillo)

Napoli determinato in avvio. Insigne prova subito a rendersi pericoloso. Azzurri col baricentro alto e una difesa in linea. Problemi per Chiellini, di natura muscolare: pronta la sostituzione con Lichtsteiner. I bianconeri, a ogni modo, mettono sempre i brividi nelle ripartenze, ma la difesa partenopea ha gli occhi aperti. Mario Rui prova a battere a rete grazie a una buona punizione, la palla è fuori. La Juve guadagna un angolo con Higuain, colpo di testa di Howedes alto sulla traversa. Al 15' Albiol atterra Higuain al limite dell'area: punizione pericolosa, va Pjanic ed è palo. Higuain pericoloso sulla ribattutta in mezza rovesciata. Al 20' un tiro-cross di Rui mette in difficoltà Buffon.  Pochi minuti dopo Hamsik si libera in area ma calcia fuori. Pjanic al 26' compie un fallaccio su Rui: ammonito. Il match si scalda al 30': tensione in campo per una palla non restituita. Subito dopo Allan ci prova dalla distanza: era meglio passare. Sussulto al 37': gol di Insigne ma Lorenzo è in fuorigioco. Senza ulteriori sussulti o tiri in porta, il primo tempo termina a reti bianche. 

Fuori Dybala per Cuadrado: comincia così il secondo tempo. Il Napoli sembra mantenere l'intensità e l'aggressività del primo tempo, quando ha costretto la Juve a una partita di rimessa. Il possesso palla e il controllo sono le armi in più degli azzurri. Hamsik pericoloso al 5' ma il tiro lambisce l'esterno della rete. Brivido per Cuadrado lasciato solo in area all'8' ma il colombiano è murato. Douglas Costa pericoloso in area azzurra ma Jorginho lo tiene. Al 15' Sarri gioca la carta Arek Milik, fuori Mertens. Poi è la volta di Zielinski al posto di Hamsik. Insigne ci prova dalla distanza al 22', para Buffon. La Juve controlla, poi Allegri manda in campo Mandzukic per Douglas Costa. Al 27' Callejon al volo su assist di Insigne, Buffon para ma è offside. Al 31' bell'uno-due tra Insigne e Milik ma Benatia non fa passare nessuno. La Juve prevede tutte le triangolazioni azzurre ed è per questo che gli uomini di Sarri, nonostante la gran mole di lavoro, non riescono ad affacciarsi nell'area bianconera. Allan, molto stanco, esce per far spazio a Rog. Brividi al 36' per una punizione di Pjanic che balla in area ma che alla fine va fuori. Poco dopo Zielinski ci prova da fuori, Buffon si oppone. Sono 4 i minuti di recupero, gli azzurri tengono. Buffon para su Insigne al 43', era una grande occasione. Sull'angolo seguente straordinario Koulibaly che stacca di testa e deposita in rete il vantaggio. La Juve attacca fino all'ultimo. Gli azzurri stringono i denti. E alla fine è festa immensa. 

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