Napoli, restaurata l'antica epigrafe di una sacerdotessa di Demetra: festa-evento al centro storico

Napoli, restaurata l'antica epigrafe di una sacerdotessa di Demetra: festa-evento al centro storico
di Marco Perillo
Sabato 23 Giugno 2018, 17:05 - Ultimo agg. 24 Giugno, 14:46
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Una suggestiva e inedita passeggiata nel centro storico di Napoli, rievocando attraverso millenarie epigrafi, le sacerdotesse di Iside, Demetra, Diana, Parthenope. «La via delle sacerdotesse» è un progetto di Francesca Barrella, appassionata ricercatrice storica, che si tiene domenica 24 giugno dalle 17 in vista dell'inaugurazione del restauro di una importantissima epigrafe greca della sacerdotessa Cominia Plutogenia, all'interno di un palazzo di piazza San Gaetano.  

L'iscrizione fu decantata dal Capasso e dal Martorelli come unica concreta testimonianza dell’ ubicazione dell’antico tempio di Demetra-Cerere, situato nella zona di San Gregorio Armeno. A Napoli le anime parlano anche attraverso le pietre, le innumerevoli epigrafi antiche che raccontano incredibili storie di donne straordinarie della Neapolis greco-romana che chiedono di uscire dall’oblio per rivendicare la loro esistenza.  Queste epigrafi sono testimonianze straordinarie della emancipazione di cui godeva la donna nella Neapolis greco romana. Fra queste l'epigrafe di Cominia Plutogenia ne è il simbolo più eloquente; essa per la prima volta dopo 2000 anni, grazie all’intervento del soprintendente del Pio Monte della Misericordia Alesaandro Pasca di Magliano e della dott.ssa Barrella viene riscoperta, restaurata e restituita alla Città.

La metodologia partecipativa utilizzata è lo storytelling, l’arte di raccontare storie con strategia di comunicazione persuasiva, ai fini di un coinvolgimento interattivo del pubblico che avrà modo di vivere un percorso esperenziale partecipativo nel quale reintepretare nuovi significati culturali e simbolici. Narrare la propria memoria storica significa riappropriarsi della identità collettiva della nostra potente, simbolica ed iniziatica terra partenopea.

L'evento è in collaborazione con la Soprintendenza del Pio Monte della Misericordia, Legambiente, Fondazione Accademia Reale Festival Barocco, Capua Sacra. Il direttore artistico è Silvana Figlioli, con la coordinazione di Nicola Caracciolo. Narratore è lo scrittore Maurizio Ponticello. 

Anna D’Auria è l'attrice; Giovanni Borrelli è il violinista, maestro conservatorio San Pietro a Maiella, artista Teatro San Carlo. Lucia di Sapio arpista, maestra conservatorio San Pietro a Maiella. bDalma Izzo, danzatrice vincitrice premio internazionale danza orientale. Elena Mormile, soprano vincitrice premi europei. Jonathan Mele, master danza moderna vincitore premi europei. Sono previste performances artistiche nelle tappe e una degustazione di Vini Taurasi cantina Lonardo e Pani secondo ricette antiche (Fratelli Molettieri) a fine percorso.

Il percorso prevede le seguenti tappe, ognuna delle quali caratterizzata da una performance artistica:

1) Piazzetta San Gregorio Armeno: sfilata del grano delle sacerdotesse di Demetra

Piazza San Gaetano: narrazione epigrafe commemorativa di Cominia Plutogenia con performance di 5 attrici (sacerdotesse) e percussioni, danza e canto greco.

2) Sant’angelo a Nilo (narrazione Dea Iside).
a 280 metri / 3 minuti di cammino

Piazza San Domenico Maggiore: performance di duetto di arpa e contrabbasso, danza egiziana.

3) Chiesa di S. Aniello (narrazione tempio di Demetra, tomba di Partenope…) : fine percorso

Performance: duetto di arpa e violino, danza di Parthenope ed Ulisse, canto lirico della sirena Parthenope durata 25 minuti.

Durata complessiva del percorso: circa 2 h
Ogni tappa prevede una performance (poesia, canto, danza), per una durata di 15 minuti
Totale tempo da percorrere a piedi : 16 minuti (1.330 metri)
Raduno: ore 17 in piazzetta San Gregorio Armeno
Conclusione: ore 19.30 circa a Sant’Aniello a Caponapoli

Contributo di partecipazione: ingresso gratuito, contributo volontario
ideazione e realizzazione: Progetto Sophia, Il Ventre di Pathenope, autrice Francesca Barrella.

 
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