Insieme al sindaco, Arturo Walter Scerbo (eletto con una lista civica), di 56 anni, anche due consiglieri comunali dei quali, al momento, non é stata resa nota l'identità. Al sindaco Scerbo e ai due consiglieri vengono contestati anche i reati di abuso d'ufficio, peculato, induzione indebita a dare o promettere utilità, falsità ideologica e tentata truffa ai danni dello Stato.
I tre amministratori pubblici, con la complicità di altri indagati, fra i quali consiglieri dimissionari e dipendenti dell'ente, avrebbero ripetutamente attinto alle casse del Comune emettendo mandati di pagamento per rimborsi di spese gonfiati a proprio favore, per liquidare a terzi prestazioni mai eseguite oppure per prestazioni diverse da quelle per cui i fondi erano stanziati. Le indagini hanno accertato che il danno procurato all'Amministrazione comunale è stato di circa 340 mila euro.
Dall'indagine é emerso che oltre 83 mila euro sarebbero stati i fondi europei sottratti ed originariamente destinati a supporto del progetto «Life Caretta».
Il progetto, che vedeva il Comune di Palizzi come capofila, era stato attivato a seguito della costituzione del centro «Tartanet» a Brancaleone, attivo nel soccorso e nel recupero delle tartarughe marine ferite in tutto il litorale ionico, nello stretto di Messina e nelle Isole Eolie. In realtà la somma, secondo quanto riferiscono i carabinieri, sarebbe stata quasi del tutto sottratta illecitamente. Una parte residuale dello stesso finanziamento, inoltre, sarebbe stata distratta per il pagamento di manifestazioni o eventi organizzati dal Comune di Palizzi ma del tutto estranei al progetto «Life Caretta», come il «Palizzi International Film Festival».