Alex, dal bullismo social alle scuse
per il tifoso malato sceso in campo

Alex, dal bullismo social alle scuse per il tifoso malato sceso in campo
Sabato 13 Ottobre 2018, 13:46
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Era diventata virale la sua foto, in campo con quella maglia azzurra che è la sua seconda pelle ma non gli cadeva a pennello. Così Alessio, Alex per gli amici, è diventato lo «zimbello» del web, il ragazzo da prendere in giro al centro di uno dei classici casi di bullismo online che negli ultimi anni hanno accompagnato la crescita dei social network.

Il caso, però, ci ha messo poco a venir fuori. Alex aveva coronato il sogno di scendere in campo e far parte del gruppo di bambini che accompagnano mano nella mano i loro beniamini prima del fischio d’inizio, ma le offese web hanno colpito in pieno un ragazzino che da qualche anno combatte contro un brutto male. Immediata la reazione della famiglia che ha provato a redimere quanto accaduto sui social e allora tutto il popolo napoletano ha fatto un passo indietro.

«Scusa, Alex. Sei tu il vero campione», si è letto da più parti nelle ultime ore. Tanti i messaggi di sostegno che hanno cancellato gli ultimi giorni di sfottò, mentre la famiglia del ragazzo ha annunciato che quanto visto per Napoli-Sassuolo potrebbe ripetersi. «Alex era felice ed emozionato quel giorno. Per una volta ha dimenticato tutte le sofferenze che si sono trasformate in emozione, felicità, brividi. È durato tutto poco perché poi sono iniziate le offese, ma sarà di nuovo in campo con i suoi campioni».
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