Ordine avvocati, stop rielezione:
il presidente «sfida» la Cassazione

Ordine avvocati, stop rielezione: il presidente «sfida» la Cassazione
di Petronilla Carillo
Venerdì 21 Dicembre 2018, 06:55
2 Minuti di Lettura
«Le sentenze le rispetto quando sono scritte bene... in questo caso credo che sia tutto molto confuso. Io sono già da tempo in campagna elettorale ed ho una lista pronta con ben venti nomi importanti». Americo Montera, presidente dell’Ordine degli Avvocati di Salerno non farà alcun passo indietro nonostante le sezioni unite della Corte di Cassazione abbiano sancito la regola della ineleggibilità dei consiglieri avvocati che abbiano già svolto due mandati consecutivi. Regola che, dicono i membri della Suprema Corte, dovrà valere anche per coloro che hanno svolto il mandato elettivo antecedentemente al 2017. Una fattispecie nella quale rientrerebbe non soltanto il presidente uscente Montera ma anche molti consiglieri dell’Ordine. Anche se lui continua a ribadire: «Io sono candidatissimo». Insomma, la politica è politica anche se riguarda la gestione di un ordine professionale. E questa sentenza rivoluzionaria riapre i giochi in un momento particolare per l’avvocatura salernitana la quale, nel giro di 15 giorni, si troverà a dover rinnovare non soltanto le cariche dell’Ordine ma anche quelli della Camera penale. Di qui ai prossimi giorni, complice anche la sospensione delle udienze per il tarsferimento del tribunale alòla cittadella giudiziaria, gli avvocati salernitani avranno di che discutere. 

Le candidature per il rinnovo delle cariche all’Ordine dovranno essere presentate entro il 14 gennaio prossimo mentre si andrà al voto il 17, 18 e 19 dello stesso mese. Contestualmente il 10 gennaio è stata convocata anche l’assemblea della Camera penale con l’addio del presidente Michele Sarno e l’annuncio delle candidature. In questo caso si andrà al voto il prossimo 31 gennaio. E se da un lato Montera non molla e va avanti, altri ora porteranno in pubblico le proprie aspirazioni. Potrebbe dunque esserci anche un nuovo giro di valzer per quanto riguarda i nomi che finora sono circolati per la Camera penale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA