Meningite a Roma, morto ragazzo di 15 anni per sepsi. Profilassi all'istituto alberghiero Vespucci e al Miur

Meningite a Roma, morto 15 enne. Allarme a scuola, avviata profilassi
Meningite a Roma, morto 15 enne. Allarme a scuola, avviata profilassi
Martedì 15 Gennaio 2019, 13:41 - Ultimo agg. 20:56
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Un ragazzo di 15 anni è morto lunedì sera per sepsi meningococcica nel reparto di terapia intensiva pediatrica del Policlinico Umberto I di Roma. Il ragazzo era stato ricoverato nella mattinata dello stesso giorno. Sono immediatamente scattate, seguendo i protocolli clinici, le procedure di profilassi presso i famigliari del ragazzo e gli amici che erano stati in contatto con lui.



La profilassi è stata estesa anche presso la scuola frequentata dal ragazzo nel territorio della Asl Roma 2, l'Istituto alberghiero Amerigo Vespucci nel IV municipio.

Inoltre è stato contattato anche il Miur per estendere la profilassi anche alle persone entrate in contatto con il ragazzo attraverso una stage formativo svoltosi nei giorni scorsi». Lo comunica in una nota l'Assessorato alla Sanità e l'Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio. «La macchina della profilassi - prosegue la nota - è stata attivata immediatamente sia a cura della Asl Roma 1 che della Asl Roma 2. Si è in attesa del responso analitico rispetto all'identificazione del sierotipo del meningococco inviato presso l'Inmi Spallanzani e notificato presso il servizio di sorveglianza Seresmi.

Il ragazzo non risulta vaccinato per la meningite. I tecnici della Asl Roma 2 si sono inoltre recati presso l'istituto Alberghiero per incontrare docenti e studenti spiegando loro quali siano le corrette procedure e indicazioni antibiotiche da seguire. La situazione, comunque, pare sotto controllo e per un puro principio di precauzione, nonostante il rischio sia estremamente limitato, si sta consigliando la profilassi a tutte le persone entrate in contatto con il ragazzo. Ai famigliari e gli amici del giovane va la piena solidarietà e vicinanza in questo momento di grande dolore».

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