Cantiere assume operai, ma la ricerca è vana. «Nessuno vuole lavorare il sabato e domenica»

Cantiere assume operai, ma la ricerca è vana. «Nessuno vuole lavorare il sabato e domenica»
Cantiere assume operai, ma la ricerca è vana. «Nessuno vuole lavorare il sabato e domenica»
Martedì 12 Febbraio 2019, 13:41 - Ultimo agg. 13:44
2 Minuti di Lettura

Non è il primo caso e immaginiamo che non sarà l’ultimo: dopo il panettiere che cerca un apprendista a 1.400 euro al mese ma fa fatica a trovarlo (per via anche degli orari notturni del mestiere), lo stesso problema si è presentato al cantiere nautico Beraldo, a Ca’ Noghera (Mestre). Ne parla oggi il quotidiano Il Gazzettino: di profili aperti ce ne sono quattro, per un salario base che va dai 1.250 euro ai 1.600 euro mensili.

Panettiere offre lavoro a 1.400 euro: «Ma i giovani non vogliono lavorare di notte»

Le figure che si cercano sono un meccanico per i motori dei mezzi di servizio, un saldatore, un responsabile di cantiere e un carpentiere. «C’è chi ritira la sua candidatura quando sente che bisogna lavorare anche di sabato e di domenica. Ma allora, c’è bisogno di un’occupazione o no?», si domanda il titolare Mirco Beraldo, parlando al Gazzettino. «Di manovalanza se ne trova tantissima, soprattutto tra gli stranieri - prosegue - Quello che manca sono le figure specializzate. Quando apriamo la selezione, si fa fatica a raccogliere dei nominativi anche solo per fare dei colloqui».



QUALCUNO NON SI PRESENTA Capita a volte, addirittura, che si fissano colloqui con candidati che non si presentano nemmeno, senza avvertire, e quando l'azienda li cerca, spariscono nel nulla. «Quando si dice che manca il lavoro non sempre si dice una verità. Noi qui diamo da lavorare, ma non troviamo nessuno che voglia lavorare. E sentiamo che lo stesso succede in altre aziende che conosciamo o tra alcuni dei nostri clienti», le parole del titolare, che conduce l’azienda assieme alla moglie Paola Pavarin.

SOLDI SOLDI SOLDI E cosa interessa ai candidati? Innanzitutto lo stipendio. «La prima cosa che chiedono è quanto guadagneranno. Vogliono sapere quante ferie avranno e se sentono che devono venire a lavorare anche sabato e domenica, si ritirano. Viene da pensare che non in realtà non c’è bisogno di un impiego. Forse qualcuno preferisce accomodarsi sulla disoccupazione», insiste Beraldo. «Le stiamo provando tutte – concludono dalla proprietà - Succede che ci sia chi si candida da fuori regione e si presenta con una fedina penale lunga così che ci costringe a soprassedere». «Mettiamo annunci su annunci dovunque e non si presenta nessuno».

© RIPRODUZIONE RISERVATA