Addio a Janet Opal Jeppson, vedova di Asimov: rivelò che il marito aveva l'Aids

La scrittrice Janet Opal Jeppson con il marito Isaac Asimov
La scrittrice Janet Opal Jeppson con il marito Isaac Asimov
Martedì 5 Marzo 2019, 21:28 - Ultimo agg. 21:30
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Addio alla scrittrice, psichiatra e psicoanalista Janet Opal Jeppson, vedova dello scrittore-scienziato Isaac 
Asimov
(1920-1992), uno dei maestri della fantascienza. Aveva 92 anni. L’annuncio della scomparsa, avvenuta a New York, è stato dato dalla famiglia a funerali avvenuti.

Jeppson iniziò a scrivere libri di fantascienza per ragazzi negli Anni ‘70 insieme al marito, con cui è stata sposata in seconde nozze dal 1973 fino al 1992, anno della sua morte. Insieme hanno collaborato alla stesura di diversi libri di fantascienza destinati a giovani lettori, inclusa la serie di “Norby”. Nel marzo 2002, con un’intervista concessa al giornale inglese “The Sunday Times”, la vedova rivelò che il celebre marito era morto di Aids. L’infezione di Hiv fu contratto dall’autore delle serie fantascientifiche dell’“Impero” e dei “Robot” in seguito ad una trasfusione di sangue prima di subire un delicato intervento di chirurgia cardiovascolare. 
Asimov apprese di essere sieropositivo tre anni prima della morte. Su consiglio dei medici che lo tenevano sotto controllo, lo scrittore ha sempre mantenuto il segreto sulla natura della malattia di cui soffriva, a cui poi fu tenuta la stessa moglie per un decennio. «Non lo dicemmo pubblicamente, anche perchè all’epoca molta gente avrebbe potuto nutrire dei pregiudizi verso di noi - affermò Janet Opal Jeppson Asimov nel 2002 - Dieci anni fa la gran parte delle persone, compresa gente acculturata, manifestava timore alla sola idea di avvicinare un malato di Aids». 
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