Candreva in soccorso della ​bimba costretta a mangiare cracker: «Pago io la retta della mensa»

Candreva in soccorso della bimba costretta a mangiare cracker: «Pago io la retta della mensa»
Candreva in soccorso della ​bimba costretta a mangiare cracker: «Pago io la retta della mensa»
Lunedì 8 Aprile 2019, 20:18 - Ultimo agg. 9 Aprile, 14:36
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Il giocatore dell'Inter Antonio Candreva ha deciso di intervenire in favore della bambina costretta a mangiare tonno e cracker a scuola per il mancato pagamento della retta della mensa da parte dei genitori. Il nerazzurro ha parlato con il sindaco del paese di Minerbe (Verona), Andrea Girardi, per avere i dettagli della vicenda e annunciare che vorrebbe pagare la retta delle mensa in favore della bambina, che frequenta la scuola elementare. 

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Un «atto dovuto» per l'amministrazione comunale guidata dal sindaco leghista Andrea Girardi, deciso in accordo con la ditta che gestisce la mensa per «correttezza» verso chi paga regolarmente. Un atto «discriminatorio» invece, per di più nei confronti di una bambina «anello debole» della vicenda, secondo la segreteria provinciale del Partito democratico. L'episodio, rivelato dal quotidiano L'Arena, non sarebbe comunque il primo avvenuto nella scuola della località della Bassa veronese. Casi del genere si sarebbero infatti verificati già alla fine del 2018. Qualche volta le insegnanti hanno addirittura rinunciato al proprio pasto per darlo ai bambini indigenti.
 

 

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