Protesta per il reddito, gli operai
di Pomigliano scesi dal campanile

Protesta per il reddito, gli operai di Pomigliano scesi dal campanile
Mercoledì 24 Aprile 2019, 10:12 - Ultimo agg. 11:49
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Si è conclusa nella tarda serata di ieri la protesta dei due operai licenziati dalla Fca di Pomigliano d'Arco che sabato scorso erano saliti sulle impalcature montate attorno al campanile della chiesa del Carmine a Napoli denunciando il mancato accesso al reddito di cittadinanza. La svolta è arrivata con l'incontro ieri tra una rappresentanza dell'Inps campana e una delegazione di operai e disoccupati.

Mimmo Mignano, uno dei due operai impegnati nella protesta e uno dei cinque licenziati per aver esposto un manichino impiccato con le sembianze dell'allora ad di Fca Sergio Marchionne durante una protesta nel 2014, fa sapere che l'Inps ha acconsentito a «non prendere in considerazione per i cinque licenziati Fca il reddito dell'anno precedente ma quello attuale, generalizzare l'attualizzazione dell'Isee a tutti attraverso un decreto di prossima attuazione e ad aprire un tavolo di trattativa per cambiare l'attuale impostazione della legge, per consentire ai licenziati e ai disoccupati senza reddito di accedervi».

Per Mignano l'iniziativa «non è stata inutile» in quanto «la questione dell'esclusione dal reddito di cittadinanza di molti operai che hanno perso il lavoro si è riaperta». I due operai annunciano un incontro con la stampa alle ore 11 ai piedi del campanile di piazza del Carmine.

«Il 18 maggio, a Pomigliano d'Arco, ci sarà una grande assemblea, un'assemblea di tutti i diseredati di questo Paese e tra di noi ci sarà anche Moni Ovadia» ha poi annunciato Mignano.«Noi chiediamo un incontro urgente con di Maio - dice Mignano - Mi fa rabbia quando vedo quella scena famosa in cui lui, affacciato al balcone, dice 'abbiamo azzerato la povertà'.
Noi siamo qui,siamo la prova vivente che non è vero e che la povertà esiste, c'è ancora chi in questo paese non riesce a mettere il piatto a tavola e a mandare i figli a scuola e su questo si sta aprendo un dibattito». Gli ex operai Fca saranno anche il primo maggio al corteo di Milano. Oggi, con loro a Napoli, anche altri operai licenziati, come gli ex dipendenti dell'Ambiente Spa San Vitaliano gruppo Bruscino.
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