Salone del libro, lo stand di Altaforte sarà spostato: Appendino firma esposto contro il fondatore

Salone del libro, lo stand di Altaforte sarà spostato: Appendino firma esposto contro il fondatore
Mercoledì 8 Maggio 2019, 13:18 - Ultimo agg. 14:38
2 Minuti di Lettura

Non si placa la polemica sulla casa editrice Altaforte, ritenuta vicina a Casapound, al Salone del Libro. Lo stand sarà collocato in uno spazio più sicuro, probabilmente davanti a quello della Difesa. La decisione, a quanto appreso, è stata presa durante la riunione del Comitato ordine pubblico e sicurezza svoltosi in Prefettura per il timore che la discussa presenza della casa editrice possa generare tensioni all'interno della manifestazione. In un primo momento lo spazio espositivo era stato collocato all'Oval.

Il salone del libro di Torino, psicodramma della sinistra

Intanto la sindaca di Torino, Chiara Appendino, e il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, hanno firmato l'esposto contro Francesco Polacchi, fondatore della casa editrice Altaforte. Lo annuncia la prima cittadina: «Entro un'ora - dice ai microfoni di Sky TG24 - sarà in procura». «Alcune dichiarazioni fatte nel pomeriggio dell'altro giorno, in cui si sostiene che l'antifascismo sarebbe il male del Paese, sono qualcosa di inaccettabile - sostiene Appendino -. La politica non può decidere di escludere qualcuno che regolarmente ha firmato un contratto e che oggi sostanzialmente è a tutti gli effetti soggetto che può partecipare, però la politica può fare un esposto per rimarcare che questi valori non appartengono alla città, che è antifascista, non appartengono alla comunità e al Salone del libro. La magistratura, che è il soggetto terzo che dovrà valutare, ci dirà se è effettivamente apologia di fascismo. Dal nostro punto di vista lo è, ma non tocca a noi decidere».

«A sinistra esiste un antifascismo militante che diventa una mafia, una mafia culturale. Io ringrazio i vari Raimo, Zerocalcare, Wu Ming e tutti quelli che si sono sfilati dal salone del libro. Loro pensavano di farci un torto sabotandoci ma alla fine, quando andiamo a valutare gli aspetti commerciali, vediamo che il libro con l'intervista a Salvini ha scalato qualunque tipo di classifica», ha commentato Polacchi nel corso di una conferenza stampa sulle elezioni europee convocata a Milano da CasaPound. 



 

© RIPRODUZIONE RISERVATA