Importazione illecita di alcol:
23 arresti e 80 milioni sequestrati

Importazione illecita di alcol: 23 arresti e 80 milioni sequestrati
di Marilù Musto
Venerdì 12 Luglio 2019, 08:30 - Ultimo agg. 21:51
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Si chiama Black Spirit ed è un'operazione della Guardia di finanza contro i trafficanti di vodka, rhum e whisky. I due vertici del gruppo criminale che importava alcol senza pagare il Fisco erano Francesco Cervino, 46 anni di Capodrise e Michele Gallotta, 45 anni di Scisciano. Per il fisco, il primo, era nullatenente, ma di fatto viaggiava sempre a bordo di una Mercedes di ultima generazione. La guardia di finanza di Caserta - diretta dal colonnello Andrea Mercatili, sezione diretta dal capitano Eugenio Marmorale - questa mattina all'alba ha trovato, nella sua villetta di Capodrise, 160mila euro in contanti nascosti in due scatole di scarpe. Frutto, probabilmente, del traffico. Il secondo indagato di Scisciano viaggiava sempre a bordo di un'Audi Q8: era lui, per la Finanza, l'ideatore del sistema di frode. Importava in maniera illecita ingenti volumi di vodka, rhum e whisky l'organizzazione criminale transnazionale sgominata oggi dalla Guardia di Finanza di Caserta che, coordinata dalla Procura di Napoli Nord (procuratore Francesco Greco), ha eseguito 25 misure cautelari (13 arresti in carcere, 10 arresti ai domiciliari e 2 obblighi di presentazione) nei confronti dei altrettanti indagati in tutt'Italia. I finanzieri hanno sequestrato anche beni per 80 milioni di euro.

Dell'inchiesta della Finanza e della Procura di Napoli nord diretta dal Francesco Greco ha parlato anche il ministro dell'interno, Matteo Salvini, questa mattina. 

Scoperta una evasione delle accise per 20 milioni; ammontano a 4,3 milioni i litri di alcol venduti in nero in Italia e Nord Europa. La base dell'organizzazione era collocata a Napoli e Caserta ma le sue ramificazioni sono state individuate tra centro e nord Italia e anche in Paese comunitari ed extra Ue, come Azerbaijan e Serbia. I due capi del gruppo sono risultati residenti nelle province di Caserta e Avellino.
In manette è finita anche la moglie di Francesco Cervino, Paola Baldissarra, insegnante di professione. Anche la sua auto è finita sotto sequestro: era una Mercedes anche la sua. 

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