«Adesso - ha aggiunto - diamo la possibilità alla società di potersi concentrare sul campionato, sulla Champions senza avere i problemi degli anni passati quando di questi tempi si scommetteva se la squadra avrebbe potuto iscriversi alla Champions e se avrebbe potuto giocarla al San Paolo».
De Magistris non nasconde le tensioni che ieri hanno accompagnato la seduta di Consiglio. «Sappiamo tutti - ha spiegato - quanto è stato complesso, tribolato e difficile arrivare alla chiusura della vicenda della convenzione visto anche il rapporto difficile con la società, con de Laurentiis e gli aspetti burocratici, amministrativi, finanziari ed economici.
Ci sta una dialettica politica non solo tra maggioranza e opposizione ma anche all'interno della stessa maggioranza perché il tema è complesso».