Sale a 50 mila in poche ore il numero delle firme della petizione per far intitolare il reparto di oncoematologia pediatrica dell'ospedale di Taranto a Nadia Toffa. Il numero è destinato a salire sulla piattaforma Change.org dopo che la iena, scomparsa lo scorso 13 agosto a soli 40 anni, si è a lungo battuta per i bambini malati di tumore di quelle zone.
Proprio per il suo impegno sul territorio Nadia era stata nominata cittadina onoraria di Taranto, la Toffa si era esposta molto, facendosi portavoce delle famiglie del quartiere Tamburi, il più esposto alle emissioni del siderurgico dell'Ilva e ha provato in ogni modo a proteggere quei bambini malati. La petizione è rivolta al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, alla Asl di Taranto, e anche al consigliere regionale Renato Perrini.
Nadia divenne testimonial di una campagna che attraverso la vendita di una maglietta permise la raccolta di fondi necessari per la creazione del reparto di oncoematologia che prima non esisteva, nonostante l'aumento preoccupante dei casi di tumori pediatrici. La Toffa ha sempre sostenuto quelle famiglie, ha sempre voluto essere attiva sul territorio, tanto da guadagnarsi l'affetto e la profonsa stima di un'intera città che oggi che non c'è più vuole darle un riconoscimento.