«Suggestioni all'imbrunire», Michele Placido apre la rassegna al parco del Pausilypon

«Suggestioni all'imbrunire», Michele Placido apre la rassegna al parco del Pausilypon
di Giuliana Covella
Mercoledì 11 Settembre 2019, 16:09
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Sarà Michele Placido ad inaugurare l’XI edizione di “Suggestioni all’imbrunire”, la rassegna stabile di musica e teatro in programma dal 14 settembre al 6 ottobre al Parco archeologico del Pausilypon, con la direzione artistica di Serena Improta. Ideata e curata dal Centro Studi Interdisciplinari Gaiola onlus, d’intesa con la Soprintendenza di Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Napoli, la manifestazione si ripropone come raffinato incontro tra archeologia, natura, musica e teatro nella straordinaria cornice dell’antica Villa D’Otium, del I Sec a.C., di Publio Vedio Pollione. Un progetto culturale nato dal basso per dare nuova vita ad uno dei siti archeologico-naturalistici più importanti della nostra regione, che negli anni ha acquisito un sempre crescente apprezzamento di pubblico e di critica suggellato nel 2014 dall'accreditamento quale Rassegna Stabile del Parco archeologico-ambientale del Pausilypon. «Con questa rassegna si ha la possibilità di far conoscere ai napoletani siti archeologici si inestimabile bellezza - ha detto il nuovo soprintendente Luigi La Rocca - con spettacoli che si terranno in una cornice suggestiva e che daranno ulteriore valore a questo straordinario patrimonio. Attività di conoscenza che, come Soprintendenza, insieme a quelle di conservazione e valorizzazione metteremo in atto con un progetto che ci consentiranno di continuare a scavare e rinvenire nuovi siti, di mettere in sicurezza alcune zone e ampliare i percorsi di vista per aumentare l’offerta culturale-archeologica del parco». Invariata in tal senso la scelta di “non invasività” portata avanti sin dalla prima edizione, senza utilizzare allestimenti scenici, elettronici ed infrastrutturali che possano alterare il fascino naturale del sito archeologico. I proventi della rassegna saranno infatti destinati ad azioni di recupero e restauro del parco. «C’è una sinergia di intenti limpida che ci ha permesso di raggiungere i traguardi di questi anni - dichiara Maurizio Simeone, presidente del Csi Gaiola onlus - in un luogo che aveva vissuto una serie di vicissitudini che non gli aveva permesso di essere fruibile alla collettività. La nostra rassegna si è posta sin dall’inizio come un faro da accendere sull’oblio che avvolgeva il sito».

Debutto il 14 settembre con Michele Placido accompagnato dai musicisti Gianluigi Esposito e Antonio Saturno in “Serata d’onore”. «Questo è il secondo anno che curo la direzione artistica della rassegna - afferma Serena Improta - Suggestioni non è solo una parola, è un luogo magico, dove i nostri affanni si placano, un luogo che ci unisce ed è ciò che vogliamo comunicare al pubblico per far rivivere quello spazio». Gli altri appuntamenti (tutti alle 17) vedranno protagonisti la musica con “Storie di Tango” (21 settembre) con la voce di Lello Giulivo e le note di Rocco Zaccagnino e Aldo Vigorito, l’avanguardia musicale di Emanuele Giannini, Lihla e Giovanni Di Giandomenico nello spettacolo “Paesaggi Sonori” (28 settembre) e la fisarmonica jazz del maestro Luciano Biondini con la chitarra di Mauro De Leonardo con “Prenda Del Alma” (6 ottobre). Come sempre ogni evento avrà inizio con un percorso ricco di suggestioni dall'imponente Grotta di Seiano fino all’incontro con gli artisti presso l'area dei teatri. Prima dello spettacolo sarà offerta una degustazione delle eccellenze enologiche campane, selezionate anche quest'anno grazie alla preziosa collaborazione dall'associazione Ager Campanus. Accompagneranno questa XI edizione le cantine del Consorzio Tutela Vini del Vesuvio, main sponsor è Ferrarelle. «Tra le iniziative dell’Estate a Napoli quella ospitata nello scenario del Pausilypon si distingue e spicca per molte ragioni - commenta Nino Daniele, assessore comunale alla cultura - Tra queste ci sono la qualità degli spettacoli e la bravura e il carisma degli interpreti, ma il fascino e l’interesse complessivo dell’iniziativa è ulteriormente accresciuto proprio dal rapporto con il luogo che la ospita. Ringrazio in particolare i giovani del Centro Studi Interdisciplinari Gaiola onlus, alla cui passione e competenza Napoli deve la tutela e la valorizzazione di uno dei suoi luoghi più belli».

 
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