Regionali, M5S e l'allenza con i dem: così Beppe Grillo vuole spegnere Salvini

Beppe Grillo
Beppe Grillo
di Mario Ajello
Venerdì 13 Settembre 2019, 10:41 - Ultimo agg. 16:58
2 Minuti di Lettura

Cominciano ad arrivare i messaggi a Beppe Grillo per la nuova fase. È stato lui a sbloccare l’accordo tra M5S e Pd e ad avviare l’attuale maggioranza di governo. E si spera in lui, da parte dem, perché intervenga a sbloccare il patto per le regionali. Le difficoltà sono innegabili, come si vede in queste ore, dove il fuoco di sbarramento che proviene dai Cinquestelle, soprattutto da ambienti vicini a Luigi Di Maio, sembra chiudere a ogni ipotesi di alleanza.

LEGGI ANCHE Governo, caos sui sottosegretari: notte di trattative. Di Maio: «Non siamo pronti». Conte: «Oggi si chiude»
LEGGI ANCHE Regionali, M5S gela il Pd: ma la trattativa è aperta

Con l’argomentazione che le alleanze nei territori legano poi i contraenti per almeno cinque anni. Tuttavia sembra pensarla diversamente Grillo che invece dopo aver patrocinato l’intesa giallorossa a livello nazionale potrebbe spingere anche su un’alleanza in chiave regionale, prefigurando quel polo progressista e riformista che in fondo l’ex comico genovese ha sempre avuto in mente.
 


E che oggi rimedita anche alla luce della considerazione che il movimento non è riuscito a sfondare come forza antisistema e deve dunque consolidarsi come forza riformista di sistema. E così, dal Nazareno, si spera in Beppe. Il comico che è il più politico nel movimento che ha fondato e che pareva aver lasciato. Di fatto il vero nemico di Salvini ormai è lui, e impedire a Salvini di vincere le regionali significa volerlo spegnete per sempre.

© RIPRODUZIONE RISERVATA