Aggredito dai bulli dopo i fuochi artificiali: 17enne rischia di perdere un occhio

Aggredito dai bulli dopo i fuochi artificiali: 17enne rischia di perdere un occhio
Lunedì 16 Settembre 2019, 09:50 - Ultimo agg. 10:02
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Drammatico l'appello su Facebook: «Mio figlio E.M., 17 anni, la mattina dell'apertura delle Feste di settembre di Lanciano, nel parcheggio di Largo Bianco, è stato aggredito e malmenato da sei suoi coetanei (balordi)». Il fatto è accaduto il 14 settembre, intorno alle 5.30, in pieno centro. «Mio figlio - racconta D.M. di Lanciano -, dopo i fuochi pirotecnici dell'apertura delle Feste, stava tornando, a piedi, a prendere il motorino: dallo slargo dove sono piazzate le giostre si stava dirigendo verso la stazione. In Largo Mario Bianco è incappato in un gruppo di giovinastri che hanno cominciato a prenderlo in giro e ad offenderlo. Lui ha risposto e questi lo hanno picchiato. Gli hanno rotto le lenti degli occhiali, andati in pezzi - dice - e il vetro gli ha tagliato la cornea dell'occhio sinistro».

l ragazzo, rintracciata la fidanzata, non vedendo più, si è fatto riaccompagnare a casa. «Aveva un dolore lancinante - prosegue il padre -. Al Pronto soccorso di Lanciano è rimasto dalle 7 di mattina fino alle 3 il pomeriggio, un'attesa estenuante. Lo hanno sottoposto ad esami, senza alcun intervento concreto però. Poi i medici ci hanno consigliato di portarlo a Pescara - prosegue -. Qui, ad Oculistica, dopo averlo visitato, lo hanno operato d'urgenza, durante la notte». «Finora - aggiunge Masciarelli - non abbiamo avuto tempo per sporgere denuncia, ma lo faremo nelle prossime ore. Comunque dal Pronto soccorso di Pescara dovrebbe già partire la segnalazione per le forze dell'ordine. La mia famiglia si augura che nella piazzetta dove è avvenuto il fattaccio ci siano telecamere. Speriamo anche che il mio appello sui social dia i propri frutti. Mio figlio è timido e tranquillo. Non ci resta che sperare e pregare».
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