Ragazza picchiata e segregata per aver lasciato il fidanzato: i vicini sentono le urla e avvertono i carabinieri

Ragazza picchiata e segregata per aver lasciato il fidanzato: i vicini sentono le urla e avvertono i carabinieri
Domenica 6 Ottobre 2019, 13:50 - Ultimo agg. 16:17
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E' stata brutalmente picchiata e segregata, chiusa in una stanza senza poter chiedere aiuto. Solo per avere lasciato un ragazzo. E' la triste vicenda di una giovane 21enne marocchina residente a Milano, in balia di due connazionali. Per questo i due giovani sono stati arrestati nel milanese.

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I due, di origine marocchina come la vittima, hanno picchiato con un bastone la ragazza, ex di uno dei due, poi l'hanno chiusa in una stanza, togliendole il cellulare per non farle chiamare i soccorsi. I due, arrestati ieri a Corsico, dai carabinieri devono rispondere di sequestro di persona e lesioni personale aggravate in concorso.

I due, un ventisettenne e un ventiquattrenne, hanno anche segregato in una stanza di un appartamento di via Galilei la loro connazionale di 21 anni, che aveva lasciato il più giovane di loro. I vicini, allarmati dalle urla, hanno chiamato i carabinieri che, al loro arrivo, hanno trovato la casa a soqquadro e liberato la ragazza, che è stata subito portata in ospedale, al San Carlo. I medici hanno riscontrato un trauma cranico e contusioni multiple e l'hanno dimessa con una prognosi di 30 giorni. I due uomini, invece, sono stati portati in carcere a San Vittore.

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