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La somma raccolta durante l'asta sarà devoluta in Piemonte, tra gli altri, alla Fondazione Nuovo Ospedale Alba Bra Onlus, a Hong Kong all'Istituto 'Mother's Choicè che aiuta bambini senza famiglia e giovani madri in difficoltà, a Mosca al Dmitry Rogachev National Medical Research Center of Pediatric Hematology, Oncology and Immunology, centro di ricerca specializzato per le malattie ematologiche, oncologiche ed immunologiche dell'infanzia, a Singapore alla World Food Future - Educate, discern, nourish, realtà di promozione dell'educazione al cibo e della consapevolezza dei consumi.
“Ambasciatore del Tartufo Bianco d'Alba nel mondo” riservato a chef che impiegano con maestria il pregiato fungo ipogeo è stato assegnato quest'anno a Massimiliano Alajmo della celebre famiglia padovana a capo di un gruppo dedito alla cucina di alto livello.
A organizzare l'Asta Mondiale del Tartufo Bianco d'Alba, l'Enoteca Regionale Piemontese Cavour, il Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani, con il supporto della Regione Piemonte e di Enit, Agenzia Nazionale Italiana del Turismo, in collaborazione con l'Ente Turismo Langhe Monferrato Roero e con l'Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d'Alba.