Cascone ha preliminarmente ricordato come l'ipotesi da sottoporre allo studio di fattibilità sia ecologicamente sostenibile e meno onerosa ed eliminerebbe ben 13 passaggi a livello, con un grande impatto positivo in termini di sicurezza e viabilità complessiva. Il presidente della provincia di Avellino Domenico Biancardi e i sindaci dei comuni di Avella, Baiano e Sperone hanno manifestato contrarietà a tale ipotesi e rilanciato su una diversa ipotesi di potenziamento della attuale tratta della Circumvesuviana.
I sindaci di Nola, Cimitile e Camposano hanno invece richiesto di andare avanti nella elaborazione del progetto. Cascone ha quindi sottolineato che il progetto deve avere il coinvolgimento in positivo del territorio e che quindi al momento occorre un momento di pausa e di riflessione e un tavolo politico ampio che consenta di tenere insieme le istanze diverse dei territori. Il presidente di EAV De Gregorio ha quindi accolto le istanze emerse al tavolo, ricordando come EAV è al servizio del territorio e che ogni programmazione di investimenti deve oggi essere coerente con i costi di gestione del servizio programmato.
La prossima riiunione si terrà tra qualche mese per veriricare se ci sono le condizioni di condivisione per procedere con lo studio di fattibilità.