Lavinia, 11 anni, lettera ambientalista a Conte
e il premier risponde: «Ci vedremo presto»

Lavinia, 11 anni, lettera ambientalista a Conte e il premier risponde: «Ci vedremo presto»
di Nico Casale
Lunedì 2 Dicembre 2019, 06:30 - Ultimo agg. 10:31
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In poche righe, scritte con inchiostro nero su un foglio protocollo, c’è tutta la sensibilità e l’attenzione per la tutela dell’ambiente. Una tematica che, ancora una volta, dimostra di appartenere, in particolare, alle generazioni più giovani. Lavinia ha undici anni e abita ad Agropoli. E non si è lasciata sfuggire l’occasione dell’arrivo nel Salernitano del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, per fargli recapitare una lettera. Così, di suo pugno, mette nero su bianco il suo pensiero e, soprattutto, qualche consiglio e affida il tutto nelle mani dello zio. Che compie la missione. Dopo il convegno al teatro Leo De Berardinis di Vallo della Lucania di venerdì scorso, la missiva arriva al premier che promette di rispondere. Cosa che ha fatto, nel pomeriggio di ieri, «con piacere», con un post su Facebook.

La piccola, dopo una breve presentazione di sé, dice la sua in fatto di lotta al cambiamento climatico. Perciò, sottolineando di essere «contro la plastica», suggerisce al presidente del Consiglio di distribuire «degli erogatori di acqua potabile nelle città italiane (e non solo), così da collaborare per un mondo migliore». In più, Lavinia, rivolgendosi al capo del Governo, si scusa di non essere «lì in teatro» perché avrebbe voluto ascoltare il suo intervento. Ma, fa presente di avere dei «problemi di salute» che la costringono ad «un riposo forzato». «Lei, per me, è un punto di riferimento – si legge nella lettera pubblicata da Conte sul social – perché emana giustizia, rispetto e amore verso la Patria. Io la stimo molto per tutto quello che sta facendo per l’Italia e i suoi cittadini». E conclude rimarcando il «piacere» di aver potuto interloquire, seppur a distanza, con il presidente del Consiglio con l’auspicio che «ci sia un’altra occasione per incontrarla personalmente».

«Cara Lavinia, grazie per la lettera che mi hai scritto e che l’altra sera tuo zio mi ha consegnato dopo l’incontro a teatro, a Vallo della Lucania», comincia così, invece, l’affettuosa risposta di Conte. «Avevo promesso che ti avrei risposto e lo faccio con piacere, anzi, sappi che anche a me farebbe molto piacere incontrarti e conoscerti di persona. Potremo farlo la prossima volta che verrò ad Agropoli», assicura. Per il premier, la sensibilità dimostrata da Lavinia «è lodevole» tanto da spingersi a dire che «se tutti gli abitanti del pianeta avessero la tua stessa premura potremmo compiere decisivi passi in avanti per contrastare i cambiamenti climatici e proteggere ben più efficacemente l’ambiente e le bio-diversità». Dal canto suo, Conte evidenzia che «anche io ho molto a cuore questi obiettivi e con il Governo ci stiamo impegnando molto seriamente, con varie misure, per realizzarli». Quindi, salutando la piccola ambientalista con «un abbraccio affettuoso» ribadisce il suo impegno ad incontrarla. Sarà quello il momento in cui «te ne parlerò in maniera approfondita» e Lavinia – parola del presidente – potrà illustrare, «in dettaglio» la sua proposta.
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