Lina Sastri al Teatro delle Rose per l'ultimo appuntamento del Premio Penisola Sorrentina 2019

Spettacolo
Spettacolo
di Antonino Siniscalchi
Lunedì 9 Dicembre 2019, 10:40
2 Minuti di Lettura
Mercoledì sera, alle 19.30 al Teatro delle Rose,  arriva Lina Sastri per lo speciale appuntamento natalizio che chiude le celebrazioni e gli eventi della XXIV edizione del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito", la rassegna organizzata e diretta da Mario Esposito in collaborazione con l’assessorato alla cultura del Comune di Piano di Sorrento, inserita tra i grandi eventi della Regione Campania. Per Lina Sastri, in effetti, è un ritorno all’importante evento nazionale, che le conferì il premio per il teatro nel 2013.
La cantante ed attrice si esibirà mercoledì nello spettacolo “Appunti di viaggio-biografia in musica”. Lina Sastri porta in scena un racconto libero e inedito della sua vita artistica. Sulla scena nuda dominata dalla scultura di Pulcinella, creazione preziosa del maestro Alessandro Kokocinski, proiezioni e immagini della lunga carriera dell’artista si alternano a brani musicali e teatrali eseguiti dal vivo. Un viaggio, sempre nuovo, nel teatro, nella musica e nel cinema italiano, attraverso i racconti di vita vissuta, gli incontri indimenticabili con le grandi personalità artistiche del nostro paese (da Eduardo a Patroni Griffi, da Roberto De Simone ad Armando Pugliese), con i poeti e i drammaturghi,  gli autori e i registi come (Nanni Moretti, Nanni Loy, Carlo Lizzani, Woody Allen, Giuseppe Tornatore).
Il racconto dell’incontro fatale e improvviso con la musica risveglia ricordi antichi di infanzia: la madre forte e melodiosa, il padre partito per il Sudamerica. Tutto liberamente proposto dall’artista partenopea, accompagnata in scena dai suoi valentissimi musicisti capaci sempre di cogliere l’attimo, seguire o anticipare il racconto musicale della sua vita: Filippo D’Allio alla chitarra, Gennaro Desiderio al violino, Gianni Minale ai fiati, Salvatore Minale alle percussioni, Salvatore Piedepalumbo alla fisarmonica e tastiere e Luigi Sigillo al contrabbasso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA