M5S, Grassi, Urraro e Lucidi passano alla Lega. Di Maio: è mercato delle vacche

M5S, Grassi passa alla Lega. Di Maio: «senatori con il listino prezzi, è mercato delle vacche»
M5S, Grassi passa alla Lega. Di Maio: «senatori con il listino prezzi, è mercato delle vacche»
Giovedì 12 Dicembre 2019, 13:35 - Ultimo agg. 13 Dicembre, 07:19
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Dopo Ugo Grassi anche i senatori M5S Francesco Urraro e Stefano Lucidi passano alla Lega. Lo fa sapere Matteo Salvini dando a nome del Carroccio il benvenuto ai fuoriusciti pentastellati. Il passaggio è stato formalizzato in serata. Furioso Di Maio che attacca e parla di mercato delle vacche e parlamentari a listino prezzi.  «Noi non abbiamo un prezzo, la nostra dignità tradita vale più di tutto», replica Salvini.

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Ad aprire le danze è stato Ugo Grassi, passato ufficialmente alla Lega nel pomeriggio quando è arrivata la certezza che anche Lucidi fosse in procinto di mollare il Movimento: «So che usciranno 20 o 30 persone e che stanno valutando di fare un nuovo gruppo ma non credo che avranno la forza per farlo, quindi non li aspetto», ha detto Lucidi, convinto che «serve una spallata per far risvegliare il Movimento. Qualcosa deve cambiare in modo estremamente radicale».

«Perché passo da un'altra parte? Per i soldi, per la poltrona? Non è quello, - ha spiegato - sono sette anni che cerchiamo spazio per fare politica e non c'è stato». Quanto alle critiche del ministro della Giustizia Alfonso Bonafede su chi cambia casacca dovrebbe dimettersi ha replicato: «Ha ragione ma anche chi passa dal 33 al 15% dovrebbe dimettersi». «Se una forza politica che ha un suo capo politico riconosciuto - ribadisce - passa dal 33 al 15% qualcuno deve prenderne atto. Ci sono passaggi in politica che sono automatici». «Sono onorato di iniziare questo percorso politico - dice Lucidi - sia a livello nazionale che locale con i tanti colleghi umbri in regione e nei vari consigli comunali».

«L’impossibilità di intervenire sulle ragioni strutturali della giustizia e sulle necessarie e non più rinviabili riforme nel settore - ha detto Urraro - mi ha indotto ad iniziare questo percorso con la Lega con cui si era avviata una proficua interlocuzione sui temi».


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Di Maio: senatori accludano listino prezzi. I senatori che vogliono «possono passare alla Lega ma non raccontino balle e dicano che il tema non è il Mes ma che gli hanno proposto altre contropartite. Il mercato delle vacche a cui stiamo assistendo è la solita logica dei voltagabbana che noi abbiamo sempre combattuto». Così Luigi Di Maio in un video dove aggiunge: non basta mandare una lettera alla presidente del Senato, «in quella lettera farebbero bene ad aggiungere il listino prezzi di questo mercato delle vacche». «Se ci sono senatori come Grassi, che è appena passato alla Lega, evitino di utilizzare una cosa non vera come il Mes: consegnino una bella lettera al presidente del Senato e dicano semplicemente che vogliono cambiare casacca e tradire il mandato che i cittadini gli hanno dato. Non c'è nulla di male. Ma vadano a casa, altrimenti a quella lettera alleghino anche un listino prezzi sul mercato delle vacche».

 
 

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