Meteorite in Emilia Romagna nel giorno di Capodanno, caccia ai frammenti

Meteorite in Emilia Romagna? Bolide segnalato da esperti e residenti: è caccia ai frammenti
Meteorite in Emilia Romagna? Bolide segnalato da esperti e residenti: è caccia ai frammenti
Venerdì 3 Gennaio 2020, 18:16 - Ultimo agg. 19:06
3 Minuti di Lettura

Un meteorite potrebbe essere precipitato in Emilia Romagna poco prima delle 19:30 del giorno di Capodanno.

Nello specifico, la zona interessata sarebbe quella di Disvetro, una frazione del comune di Cavezzo sito in provincia di Modena. A quell'ora infatti, una rete di otto telecamere del progetto PRISMA ha intercettato un luminosissimo bolide sui cieli del Nord Italia, la cui segnalazione visiva è stata fatta anche da numerosi cittadini residenti in Emilia-Romagna, Toscana, Liguria, Lombardia e altre regioni limitrofe. In base ai dati pubblicati dagli astronomi, il “sasso spaziale” – tecnicamente un meteoroide di diversi chilogrammi – è entrato nell'atmosfera terrestre a una velocità relativamente bassa, circa 12 chilometri al secondo. A causa del processo di ablazione (dovuto alla frizione dell'aria che penetra nelle piccole crepe della roccia spaziale) il bolide si è “infiammato”, raggiungendo una magnitudine compresa fra – 7 e – 8, come indicato nel comunicato stampa di PRISMA.



La magnitudine è la misura della luminosità di un oggetto celeste; maggiore è il valore negativo e superiore è la sua brillantezza. Secondo i calcoli degli scienziati la disgregazione del meteoroide sarebbe avvenuta attorno ai 50/30 chilometri di quota; la prima osservazione è stata fatta a 76 chilometri di altezza, mentre l'estinzione si è verificata a 21,7 chilometri. In base ai calcoli sulla traiettoria del sasso spaziale alcuni frammenti potrebbero essere finiti proprio a Disvetro, con un margine di errore di “2,2 × 1,5 km”. È possibile, come indicato da PRISMA e da Media Inaf, il giornale dell'Istituto Nazionale di Astronomia e Fisica, che alcuni di essi possano trovarsi anche nella zona di Rovereto sul Secchia. 
 
Gli esperti di PRISMA sottolineano che nel caso in cui ci si dovesse imbattere in rocce sospette, caratterizzate da "angoli smussati" e avvolte da una "patina oscura", sarebbe importante contattarli immediatamente. Anche perché il valore commerciale di un meteorite si ottiene solo dopo l'avvenuta classificazione da parte di un ente di ricerca certificato. Nel comunicato stampa è indicato anche anche un elenco con le raccomandazioni per la raccolta in sicurezza di un prezioso oggetto spaziale: fotografare il meteorite prima di raccoglierlo e mappare la zona del ritrovamento; non toccare il meteorite con le mani e non avvolgerlo nella plastica, ma utilizzare un foglio di alluminio (per raccoglierlo e avvolgerlo); non alitare sul meteorite; riporre il meteorite in un primo vaso di vetro e poi in un secondo a chiusura ermetica e con assorbi umidità. La caccia al sasso spaziale è appena iniziata. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA