Pesca subacquea di frodo nell'area protetta di Punta Campanella, sequestrati 2.400 ricci di mare ancora vivi

Pesca subacquea di frodo nell'area protetta di Punta Campanella, sequestrati 2.400 ricci di mare ancora vivi
Sabato 11 Gennaio 2020, 12:23 - Ultimo agg. 16:50
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I militari della Guardia di Finanza, Stazione Navale di Napoli, nel corso di un intervento in località Marina della Lobra (Comune di Massa Lubrense), all’interno quindi dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella, hanno sottoposto a sequestro 2400 esemplari circa di ricci di mare.

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I sub in azione sono stati «stanati» con l’utilizzo di una motovedetta che li ha spinti verso la scogliera e successivamente grazie all’appoggio di altri finanzieri che li attendevano a terra. Circa 2400 esemplari di ricci di mare contenuti in tre ceste, ancora vivi, sono stati così sequestrati e successivamente rigettati in mare.
Il pescato, il cui valore stimato sul mercato nero sarebbe stato di circa 2.500 euro, era destinato alle tavole locali e pugliesi.

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