«Sim-swap», così la banda di campani ha rubato 9.000 euro da un conto online

«Sim-swap», così la banda di campani ha rubato 9.000 euro da un conto online
Sabato 11 Gennaio 2020, 12:58 - Ultimo agg. 18:04
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Sono riusciti a violare l'home banking di un venditore online di auto nuove e usate di Cagliari, portandogli via quasi novemila euro. Solo la tempestiva denuncia e la minuziosa attività di indagine svolta dalla Polizia postale di Cagliari ha permesso di recuperare il denaro. Denunciati due 40enni, un uomo di 45 anni, un 49enne e una donna di 59 anni, tutti residenti tra Napoli e Caserta, per frode informatica, riciclaggio e autoriciclaggio.

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Le indagini del Compartimento polizia postale di Cagliari, coordinato dal dirigente Francesco Greco, sono partite circa un anno fa in concomitanza con la denuncia presentata dalla vittima che aveva visto sparire dal suo conto 8.900 euro. I criminali informatici hanno prima bloccato la sim telefonica del commerciante, poi hanno attivato una nuova scheda in loro possesso con il numero del cagliaritano sulla quale hanno ricevuto la password temporanea, fornita dalla banca, necessaria per l'esecuzione delle operazioni. 
 


Il venditore di auto - spiegano dalla Postale - è stato vittima di un fenomeno di frode informatica conosciuto come accesso abusivo ai sistemi di home banking con il metodo denominato Sim-Swap che prevede l'accesso all'operatività dell'account di home banking purché lo stesso sia associato alla sim card il cui numero telefonico mobile è stato comunicato dal cliente all'istituto di credito stesso, al fine di ricevere (tramite sms) la Otp (One Time Password) ovvero una password temporanea da utilizzare esclusivamente per un'unica operazione dispositiva (bonifico, pagamento, ricarica etc.)». Ricevuta la denuncia la Polizia postale è riuscita a bloccare parte della somma, circa tremila euro, già accreditati su una carta prepagata. Gli accertamenti hanno poi consentito di rintracciare tutti i responsabili della frode. Nei loro confronti è scattato il sequestro preventivo dei beni a copertura della somma rubata. 

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