Eros Ramazzotti dopo la separazione da Marica Pellegrinelli: «Sono felice, è un momento di ripartenze»

Eros Ramazzotti dopo la separazione da Marica Pellegrinelli: «Sono felice, è un momento di ripartenze»
Eros Ramazzotti dopo la separazione da Marica Pellegrinelli: «Sono felice, è un momento di ripartenze»
Martedì 14 Gennaio 2020, 16:46 - Ultimo agg. 16:47
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Eros Ramazzotti riparte dopo la separazione da Marica Pellegrinelli. Intervistato dal settimanale Chi, il cantante ha dichiarato: «Sono felice. È un momento di ripartenze. E ripartire per me significa abbracciare i miei affetti più cari: i miei figli, ai quali insegno il rispetto e il sorriso». Eros è reduce da una vacanza alle Maldive, la prima dalla separazione da Marica Pellegrinelli. Una separazione che ha fatto molto discutere, anche in positivo, visto che si è svolta all'insegna della civiltà e del rispetto reciproco proprio per amore dei due figli della coppia, Raffaela Maria e Gabrio Tullio, che sono andati in vacanza con il papà insieme con Aurora, nata dal primo matrimonio di Ramazzotti con Michelle Hunziker, e il suo fidanzato Goffredo.

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Sulla separazione da Marica, che Eros ha difeso pubblicamente dagli attacchi ricevuti dai fan sul web dice: «Come abbiamo detto quando ci siamo lasciati, il rapporto basato sul rispetto, quello che mi hanno insegnato i miei genitori e che io con tutte le mie forze voglio trasmettere ai miei figli, non verrà mai intaccato. Potrei dire "Sono cose della vita"... bella canzone. Sapete per caso di chi è?». «Io non riesco a vivere se non di emozioni positive. Anche quando la vita ti mostra l'altra faccia, il dolore lo senti, è inevitabile, ma poi devi girare le spalle e guardare chi c'è dietro te», dice Eros. «E dietro le mie spalle ci sono tre figli meravigliosi, oltre sessanta milioni di dischi venduti e un pubblico disseminato nel mondo che conosce le mie canzoni e mi segue da trent'anni. Che cosa potrei volere di più?». E aggiunge: «Alle Maldive abbiamo giocato, parlato, ci siamo confrontati da grandi pur rimanendo piccini. Questa la ricorderò come una delle vacanze più belle e costruttive della mia vita perché a volte è proprio dai bambini che si può imparare tanto e da Aury, che bambina non lo è più, ma si è fatta una donna con una testa velocissima».

 

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