Donne in giacca e cravatta, sui red carpet più scintillanti a Hollywood e dintorni, non sono certo una novità, ma quest’anno sul tappeto rosso dei SAG Awards, in occasione della premiazione della 26esima edizione dei Screen Actors Guild Awards che ha avuto luogo il 19 gennaio 2020, tailleur pantaloni e jumpsuit declinati al femminile sono sembrati una dichiarazione d’intenti più che una tendenza di stile.
LEGGI ANCHE Brad Pitt e Jennifer Aniston, riecco il gossip
Era stato così, d’altronde, nel 1972, quando Jane Fonda, sempre in prima linea in battaglie per i diritti delle donne, decise di ritirare l’Oscar per “Una squillo per l'ispettore Klute” (“Klute” di Alan J. Pakula) in un completo di Yves Saint Laurent entrato nella storia della moda. Dopo di lei (ma prima di lei l’inarrivabile Katherine Hepburn), tante le attrici che - sulla scia o meno del MeToo - hanno sfoggiato look ispirati all'abbigliamento maschile in questi ultimi anni.
Porta bandiera del power pants si sono fatte soprattutto le star giovanissime: Margaret Qualley, in completo Chanel in crêpe di lana nera cangiante con camicetta di seta blu scuro della collezione Paris Cambon Métiers d'Art 2019/2020, impreziosito da una camelia, Millie Bobby Brown, in look Louis Vuitton completamente bianco, Julia Butters, anche lei piccola attrice di “C’era una volta a… Hollywood”, in camicia bianca maschile e pantaloni e gonna con paillettes argento di Emporio Armani.
La protagonista di “Stranger Things”, Winona Ryder, ha optato invece per un outfit Dior Haute Couture con giacca di lana, cravatta e gonna di tulle a strati, mentre l'attrice di “Fleabag”, Sian Clifford ha indossato un completo di velluto bordeaux di Zuhair Murad.
Androgino e super sexy, invece, lo stile di Phoebe Waller-Bridge che, archiviato il blazer e i pantaloni di Ralph&Russo con cui ha presenziato ai Golden Globe, ha scelto stavolta un top a fascia nero abbinato a una gonna aderente di Armani Privé.