Ciro, re dei pasticcieri: da Secondigliano al tetto del mondo con la nazionale italiana

Ciro, re dei pasticcieri: da Secondigliano al tetto del mondo con la nazionale italiana
di Emanuela Sorrentino
Giovedì 23 Gennaio 2020, 17:39 - Ultimo agg. 19:33
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La squadra italiana vince la Coppa del Mondo di gelateria al Sigep di Rimini. Tra i maestri pasticcieri anche il napoletano Ciro Chiummo, 42 anni, originario di Secondigliano che attualmente è consulente e maestro di pasticceria all’accademia Aromacademy di Roma.

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Il team era composto da pasticceri, chef e scultori: il gelatiere Eugenio Morrone, il pasticciere Massimo Carnio, lo chef Marco Martinelli e lo scultore del ghiaccio Ciro Chiummo, con Giuseppe Tonon team leader. «Sono orgoglioso per questo riconoscimento - spiega Ciro Chiummo, di ritorno da Rimini - che premia i sacrifici personali e il lavoro di gruppo».
 


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Undici le squadre in gara, ciascuna con una tematica da sviluppare. L’Italia ha interpretato «I segreti del bosco», una composizione in cui spiccava la scultura in ghiaccio di Chiummo con un cervo uscito da un cespuglio e la torta gelato al pistacchio, fragola, mora e lampone con base al croccantino con semifreddo al mascarpone e vaniglia. A questo dolce è andato il premio speciale anche dalla giuria stampa.

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