Elezioni Emilia Romagna, Salvini: «Rifarei tutto, anche il citofono...»

Elezioni Emilia, Salvini: «Rifarei tutto, anche il citofono...»
Elezioni Emilia, Salvini: «Rifarei tutto, anche il citofono...»
Lunedì 27 Gennaio 2020, 11:16 - Ultimo agg. 14:59
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Parla Matteo Salvini all'indomani delle elezioni regionali in Emilia-Romagna e in Calabria. «Rifarei tutto, anche il citofono, il radiotelefono, il grammofono». Così il leader della Lega, Salvini, nella conferenza stampa dopo le regionali in Emilia-Romagna, in un hotel alle porte di Bologna.

«Ne abbiamo vinte 8 su 9 (regioni, ndr), poteva andare peggio, sono un perfezionista e avrei preferito 9 su 9 ma ce ne sono 6 in primavera e 4 a guida Pd». Così il leader della Lega Matteo Salvini nella conferenza stampa dopo le regionali in Emilia-Romagna, in un hotel alle porte di Bologna. E ha aggiunto: «Non diamo per vinta nessuna partita, noi giochiamo per vincere».

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«Oggi è una giornata di festa, non di polemica ma è vero che abbiamo visto un'arroganza e certi contesti che mai ci saremmo aspettati». Così il leader della Lega Matteo Salvini nella conferenza stampa dopo le regionali in Emilia-Romagna, in un hotel alle porte di Bologna.

«Non la vedo felice né per Pd né per 5Stelle perché il centrodestra ha preso il 55% in Calabria e il 45 in Emilia-Romagna. Al governo ora ci sono due forze politiche di cui una in enorme difficoltà, ma non sta a me commentare. Emilia Romagna? Dall'altra parte promesse alla cetto la qualunque». Così il leader della Lega Matteo Salvini nella conferenza stampa dopo le regionali in Emilia-Romagna, in un hotel alle porte di Bologna.

«Non ci sono strategie, non sopravvalutateci, molto più semplicemente rispondiamo al cuore e alla passione. Comunque sono orgoglioso di aver dato voce ai senza voce e tra 5 anni siamo qua, magari anche prima». Così il leader della Lega Matteo Salvini nella conferenza stampa dopo le regionali in Emilia-Romagna, in un hotel alle porte di Bologna.

«A chi mi ha detto 'non attaccare così sulla lotta alla droga'... e che me ne frega. Se io riesco a far passare la percezione che la droga fa sempre e comunque male, e che fra lo sballo e San Patrignano io sto tutta la vita con San Patrignano... Poi qualche analista mi spiegherà che ho perso lo zero virgola, ma se ritengo che la battaglia giusta» la inseguo. Lo ha detto Matteo Salvini nella conferenza stampa dopo le regionali in un hotel alle porte di Bologna.


Salvini: «Conte lavori per il Paese, non per odio verso di me». «Leggo che anche oggi il signor Conte passa il tempo ad attaccarmi e a dire che deve lavorare per contrastare me e le destre. Gli ricordo che deve lavorare per il bene degli italiani, non perché odia qualcuno. Chi vive di rabbia e di rancore vive male, poverino. Camomilla per Giuseppi!». Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini.

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