Disabili picchiati e insultati sui bus,
assistenti e autisti a processo

Disabili picchiati e insultati sui bus, assistenti e autisti a processo
di Nicola Sorrentino
Venerdì 14 Febbraio 2020, 06:35 - Ultimo agg. 07:30
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Pazienti rimproverati, insultati e in qualche occasione anche picchiati, con questa accusa - maltrattamenti in concorso - la procura di Nocera Inferiore ha ottenuto il rinvio a giudizio di 9 persone, ex autisti e accompagnatori, per conto di Villa dei Fiori, la casa di cura oggi parte lesa nel procedimento, assistita dai legali Giuseppe Pepe e Silverio Sica. A decidere per il processo il gup, al termine dell’udienza preliminare di due giorni fa. L’inizio del dibattimento è stato fissato per il prossimo 8 giugno. Nel collegio difensivo i legali Pietro Pasquali, Bonaventura Carrara, Francesco Vicidomini, Massimiliano Forte, Ernesto Donatello e Valerio De Nicola. Al termine dell’udienza, il gup ha disposto il non luogo a procedere per altri due imputati, indagati per un unico episodio.

Le indagini risalgono all’ottobre del 2014, a seguito della denuncia dei genitori di due pazienti, affetti da gravi disabilità, che riferirono di botte e maltrattamenti verso i loro figli. Gli episodi si sarebbero consumati tutti all’interno dei pullmini che trasferivano i pazienti da casa alla struttura, estranea in questo caso ad ogni contestazione. I militari identificarono sette persone, tra autisti e accompagnatori, grazie all’uso di alcune telecamere installate sui bus, oltre che con intercettazioni ambientali. Tutto il personale che accudiva e raccoglieva i pazienti portatori di handicap era esterno alla casa di cura ubicata in via Pantaleone. Nei video poi acquisiti dalla procura, era possibile notare alcuni operatori usare violenza nei confronti dei ragazzi, come schiaffi in testa, ma anche omissioni, contestate a chi pur presente non sarebbe intervenuto a difesa degli stessi.
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