Pompei, riaprono altre tre domus
Franceschini: «Ma la sfida continua»

Pompei, riaprono altre tre domus Franceschini: «Ma la sfida continua»
Martedì 18 Febbraio 2020, 14:58 - Ultimo agg. 19 Febbraio, 06:34
2 Minuti di Lettura

«Oggi si conclude la messa in sicurezza prevista dal Grande Progetto Pompei, ma qui i lavori non finiranno mai. Lo stato continuerà a stare vicino al sito Patrimonio dell'umanità con risorse, personale, sostegno». Lo dice il ministro della cultura Dario Franceschini a Pompei oggi, insieme con il direttore del Parco archeologico campano, per illustrare alla stampa le conclusioni del grande progetto di restauro avviato nel 2014 con 105 milioni di euro, 75 dei quali stanziati dalla Ue, e inaugurare l'apertura di tre nuove domus. 

LEGGI ANCHE I precari degli Scavi in protesta: «Moderni schiavi di Ercolano e Pompei»

 


«Abbiamo già stanziato altri 50 milioni per proseguire i lavori - dice il ministro -. Pompei richiederà sempre risorse, manutenzione, ricerca». E' 'una grande sfida - ribadisce - anche se adesso che si chiude il grande progetto, ci aspetta un'altra grande sfida: quella dell'esterno, di tutto quello che c'e fuori dalle mura del sito archeologico. Qui fuori ci sono sette comuni, un territorio sconfinato pieno di problemi e di opportunità. Stiamo completando il disegno dell'hub ferroviario, c'è un problema di trasporti e di strutture ricettive, una grande opportunità di crescita, conclude, che riguarda Pompei, la Campania, il Mezzogiorno. Qui c'e tutto, investire in tutto questo è un dovere costituzionale, ma anche una grande opportunità di crescita».
 
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA