Violante traccia un bilancio: «Casertana,
il futuro è nelle nostre mani»

Violante traccia un bilancio: «Casertana, il futuro è nelle nostre mani»
di Domenico Marotta
Venerdì 21 Febbraio 2020, 08:31
3 Minuti di Lettura
Presente e futuro della Casertana secondo Salvatore Violante. Quasi tre quarti d'ora di conferenza stampa in cui il dirigente rossoblù ha tracciato il bilancio del momento e analizzato le prospettive future. Tutto a partire dall'ultima, meravigliosa prova, di Catanzaro: «Avremmo meritato la vittoria, ma ci teniamo l'ottima prestazione. I ragazzi - ha spiegato Violante - sono entusiasti di quanto fatto contro quella che a mio parere è la squadra più in forma del momento. Abbiamo ritrovato la determinazione, siamo riusciti ad attaccare gli avversari nella loro metà campo. Avremmo meritato di più, ci mancano cinque o sei punti in classifica, ma non ci siamo mai disuniti. Il clima nello spogliatoio è di grande serenità». La squadra spera che il momento difficile sia passato anche se permane il disagio relativo al terreno di gioco: «Quello del campo spiega Violante è solo una parte del problema, ma non ha determinato da solo il calo. A Catanzaro abbiamo sviluppato il nostro gioco più rapidamente perché il prato è molto più regolare, ma è anche vero che dobbiamo essere capaci di adattarci». Eppure per preservare il prato del Pinto si sarebbe potuto fare di più: «Siamo sereni. Abbiamo fatto davvero tutto il possibile. Oggi lavoriamo a Caiazzo ed è il quarto campo da inizio stagione. Abbiamo cercato tante soluzioni per non allenarci al Pinto ma più di così non potevamo fare. Per quanto riguarda la manutenzione abbiamo anche ricevuto una perizia dell'agronomo della Figc, ci ha spiegato che il nostro campo ècosì perché non viene rivoltato da troppi anni».
IL PROGETTO
Chiaro il riferimento al progetto stadio nuovo che comprende anche la realizzazione del campo in sintetico: «Non è un argomento di mia competenza ma D'Agostino ha fatto le sue valutazioni e si è lanciato nel progetto con grande determinazione. Tutti ci auguriamo che si realizzi ma nel frattempo lavoriamo già sul futuro». E, Violante lo conferma, si comincia già a lavorare alle trattative per la prossima stagione. Si valutano nuovi arrivi ma anche riconferme. Starita, gioiellino esploso nel girone di andata, è in scadenza di contratto: «Ma con lui stiamo già parlando del rinnovo». E poi come giovane di prospettiva, c'è il portiere Avella, di proprietà della Casertana ma attualmente in prestito al Messina: «È un ottimo calciatore spiega Violante lo stiamo seguendo con attenzione e certamente entrerà nel range dei portiere della prossima squadra». Si programma, senza però, perdere di vista l'attualità del campionato in corso: «Ho sempre detto e lo ripeto siamo in linea con le aspettative di inizio campionato. I nostri traguardi, la squadra lo ha dimostrato, dipendono esclusivamente da noi. Tutti i calciatori mi hanno dato risposte positive spiega Violante e ci tengo a menzionare in particolare Galluzzo e Zivkovic. Sono quelli che hanno giocato di meno ma non si sono mai lamentati».
IL TOUR DE FORCE
Ora il tour de force di tre gare in sei giorni per archiviare il discorso salvezza: «Abbiamo 27 giocatori e tutti possono giocare. Siamo fiduciosi». Ultima battuta sul corso da direttore sportivo che Violante sta seguendo a Coverciano: «Un'esperienza entusiasmante, un momento di crescita centrale per la carriera. Ho la possibilità di imparare da relatori di altissimo livello e poi, è un'occasione per fare conoscenze. Ho fatto amicizia con Nicolas Burdisso in particolare. Davvero simpaticissimo nella sua veracità ha concluso. In vista della gara di domenica arrivano buone notizie dall'infermeria: Zito si è allenato regolarmente e sarà disponibile contro la Vibonese.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA