Capri, gruppi di turisti con gli occhi
a mandorla a spasso nella Piazzetta

Capri, gruppi di turisti con gli occhi a mandorla a spasso nella Piazzetta
di Anna Maria Boniello
Martedì 25 Febbraio 2020, 18:51 - Ultimo agg. 18:56
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 La “giornata particolare” del turista asiatico mordi e fuggi sull’Isola Azzurra. Sono stati avvistati oggi, a piccoli gruppi e senza mascherine, in una Piazzetta dalle atmosfere di fine inverno, una cinquantina di visitatori giornalieri, provenienti principalmente dalla Corea del Sud e dal Giappone. Un flusso turistico che anima la Capri invernale, la quale si presenta in questi giorni nella sua seconda veste, ovvero quella di piccola località, intima e semideserta, con ristoranti chiusi e serrande abbassate. Un luogo dai ritmi di vita rallentati, che però affascina comunque questo genere di vacanziero, che nemmeno in questi giorni di emergenza da coronavirus ha voluto privarsi di una tappa sull’Isola Azzurra.
 

 

I gruppi infreddoliti seguono l’itinerario classico che le guide propongono da sempre: dopo la prima tappa in Piazzetta, la discesa di via Quisisana per raggiungere i Giardini d’Augusto, uno dei belvederi più incantevoli dell’isola, dove lo sguardo del turista spazia a 360 gradi, dai Faraglioni, allo Scoglio delle Sirene, dalla Baia di Marina Piccola a Via Krupp, la mitica strada fatta costruire agli inizi del secolo scorso dal Re dei Cannoni, Fritz Krupp, e che dovrebbe essere riaperta in prossimità dell’estate, così come annunciato dall’Amministrazione della Città di Capri. Poi ancora un’altra tappa, stavolta al Belvedere di Punta Tragara, decantato dai poeti e reso famoso nel mondo da Peppino di Capri con la sua “Luna Caprese”. Prima di salire sul traghetto per il rientro, non può infine mancare un’ultima sosta ai tavolini dei bar nel Salotto del Mondo. Anche in questi giorni frenetici di emergenza, la presenza dei turisti asiatici non ha creato alcuno scompiglio o polemica, e anzi le Amministrazioni di Capri ed Anacapri hanno intensificato le misure di prevenzione e le norme igieniche per visitatori e residenti. Già nei giorni scorsi, il Sindaco di Capri, Marino Lembo, aveva invitato le compagnie di navigazione e di trasporto interno ad intensificare le misure di pulizia e disinfezione di aliscafi, traghetti e bus, sia pubblici che turistici. Allo stesso modo, il Sindaco di Anacapri, il medico Alessandro Scoppa, in accordo con Ascom Anacapri, ha disposto l’installazione di dispenser per la disinfezione delle mani all’interno di negozi e luoghi pubblici come il Municipio, il cinema, i plessi scolastici e la Sala Multimediale “Mario Cacace”, molto frequentata da residenti e turisti.
Il Presidente di Federalberhi Isola di Capri, Sergio Gargiulo, ha inoltre richiesto agli enti preposti, con una nota ufficiale, che la pulizia parta direttamente dal Molo Beverello di Napoli, recentemente fotografato in condizioni igieniche non proprio ottimali e che forniscono un biglietto da visita non molto dignitoso per le bellezze del Golfo.   

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