Nello studio è emerso che i livelli di infiammazione sistemica (stimati attraverso la misura di routine della 'proteina C-reattiva') si riducono dopo un mese di uso del dentifricio 'evidenziatore' di placca. Il trial prende le mosse dal fatto che ormai sempre più studi hanno evidenziato come lo stato di salute della bocca (in particolare la presenza della malattia gengivale, la parodontite) abbia un ruolo importante nei livelli di infiammazione sistemica e, quindi, in particolare nel rischio di arterosclerosi e quindi di malattie come infarto e ictus. In questo studio un gruppo di individui ha dovuto adottare e mantenere le stesse regole di igiene dentale quotidiana, con la differenza che una parte del campione ha usato il dentifricio colora-placca, gli altri un normale dentifricio anti-placca.
È emerso che dopo un mese coloro che avevano usato il dentifricio colora-placca presentavano livelli ridotti di proteina C-reattiva nel sangue, quindi meno infiammazione a livello sistemico.
Per verificare se questo sistema di pulizia dei denti riduca effettivamente il rischio di arterosclerosi e quindi di "infarto e ictus c'è bisogno di un ampio trial clinico randomizzato di dimensioni e durata sufficienti - dichiara il coordinatore del trial Charles Hennekens.