Gentile: «Lo stop alle partite
un danno per la Juve Caserta»

Gentile: «Lo stop alle partite un danno per la Juve Caserta»
di Candida Berni Canani
Giovedì 27 Febbraio 2020, 09:21
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In attesa che l'attività agonistica riprenda, la Juvecaserta si allena regolarmente al Palamaggiò.
«Purtroppo la situazione che si è creata a seguito dell'emergenza legata al coronavirus si ripercuote in tutti gli aspetti della vita e non solo quelli dello sport commenta il coach dei bianconeri Nando Gentile - indubbiamente il rinvio di molti incontri del penultimo turno, compresa la nostra gara da disputarsi nel posticipo di martedì 25 febbraio con Ferrara, e lo stop dei campionati di basket che fa slittare l'ultima giornata di A2 in programma in questo week end, rappresenta un problema in quanto si deve riprogrammare tutta l'attività. Ma la salute è la prima cosa; in questo momento lo sport passa in secondo piano» afferma il tecnico casertano. Ben sette i rinvii della penultima giornata: oltre Juve-Feli Pharma Ferrara, non si sono disputati i confronti Verona-Montegranaro, Piacenza-Forlì, Imola- Orzinuovi (girone est); Bergamo-Orlandina, Roma Treviglio, Biella Scafati. Anche la Coppa Italia, programmata dal 6 all'8 marzo a Ravenna, è stata rinviata a causa dell'emergenza coronavirus. Ieri, mercoledì, lo staff tecnico della Juvecaserta ha concesso ai propri cestisti una giornata di riposo, visto che appunto tutti gli incontri del 1° marzo non si giocheranno e quindi è stata rinviata la trasferta a Milano.
La squadra riprende regolarmente i suoi allenamenti oggi, giovedì, con una doppia seduta. «Per restare concentrati e mantenere la giusta tensione agonistica e rimanere nel clima partita, abbiamo organizzato per sabato pomeriggio uno scrimmage al Palamaggiò con il Sant'Antimo di serie B», ha annunciato Gentile. Questa pausa forzata ha dato la possibilità di recuperare l'infortunato Giuri il cui impiego era molto in dubbio nel posticipo con Ferrara.
«Speriamo che tutto torni velocemente alla normalità auspica Nando Gentile - e di conoscere al più presto come sarà rimodulato il calendario di queste due ultime giornate della prima fase della stagione regolare non disputate, pensando anche alla successiva fase ad orologio. C'è di mezzo anche la Coppa Italia rammenta - che sicuramente slitterà proprio per permettere di recuperare le partite rinviate». Anche Gentile, come molti suoi colleghi ed addetti ai lavori del mondo del basket sono contrari alla paventata eventualità di giocare a porte chiuse. «Ritengo che non sia una soluzione sostiene l'allenatore della Juve - ma poi il basket, come altre discipline, poco si adatta a giocare gare senza il proprio pubblico che fa parte integrante dello spettacolo agonistico. Aspettiamo, pertanto, serenamente che la situazione si evolva al più presto in modo positivo».
La Lega Nazionale Pallacanestro ha avanzato al settore agonistico della Federbasket alcune proposte per «la necessaria gerarchia di riorganizzazione del calendario», nonché l'individuazione della «nuova data di inizio della fase ad orologio di A2 con valutazione dell'eventuale necessità di introdurre turni infrasettimanali rispetto all'attuale calendario che ne prevede solo domenicali, ad eccezione dell'11 aprile, vigilia di Pasqua».
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