Cavese, Santoriello contro la squadra:
«Chi non lotta può andare via adesso»

Cavese, Santoriello contro la squadra: «Chi non lotta può andare via adesso»
di Giuliano Pisciotta
Domenica 1 Marzo 2020, 12:28
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La sconfitta sul campo della Casertana ha mandato su tutte le furie Massimiliano Santoriello. Con una nota emessa in tarda serata, il patron della Cavese ha imposto il silenzio stampa a tutti i tesserati, scagliandosi a muso duro contro i calciatori.

Li ha accusati di non avere rispetto «soprattutto per i tifosi. Devo capire chi vuole stare con me o chi vuole andare via. Pretendo massima professionalità e duro lavoro, in quanto non voglio gente che cammina in campo. Chi aspettava il 28 aprile per andare in vacanza può andare via già stasera. Lunedì può passare in sede, gli pago tutta l'annata, lo ringrazio e ci salutiamo per sempre».

Un fiume in piena il presidente biancoblu, che mira ancora più dritto quando minaccia di mandare fuori rosa i calciatori che sforano negli orari imposti dalla società: «Confido nell'aiuto dei tifosi. È ora che scendano definitivamente in campo al mio fianco».

Santoriello non è nuovo a comunicati di questa entità. Aveva infatti attaccato duramente la squadra già a fine marzo dello scorso anno, dopo il 3-3 con il Rende e ancor prima, a inizio marzo del 2018 dopo la sconfitta esterna contro il Picerno.
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