Coronavirus Piemonte, Cirio: «Pronti a chiudere tutto se la Lombardia farà questo passo»

Coronavirus Piemonte, Cirio: «Pronti a chiudere tutto se la Lombardia farà questo passo»
Mercoledì 11 Marzo 2020, 10:06 - Ultimo agg. 10:38
2 Minuti di Lettura

Il Piemonte è pronto a chiudere per l'emergenza Coronavirus. Lo ha detto il governatore Alberto Cirio ai microfoni di Radio 24. «Se il governo deciderà che la Lombardia farà questo passo - ha detto - credo che anche il Piemonte dovrà in qualche modo essere compreso». «Se le parole del presidente Fontana - ha precisato - vanno nella direzione di chiudere tutto, credo che a questa riflessione vada prestata grandissima attenzione. È per questo che l'ho sottoposta all'unità crisi e al comitato scientifico regionale, per avere già oggi un parere da trasmettere al governo.

Coronavirus, supermercati presi d'assalto nelle zone rosse (e non solo)

Coronavirus, Lombardia chiede il blocco per 15 giorni: stop anche ai trasporti

 



«È necessario - ha aggiunto Cirio - capire cosa vuol dire fermare tutto. Negozi, bar e ristoranti stanno già chiudendo di loro iniziativa. Il problema è fermare le fabbriche e credo che le autorità nazionali competenti debbano fare una valutazione di merito. La Lombardia è la prima regione d'Italia per capacità e qualità produttiva in termini sanitari e ha avuto la sciagura di vivere prima di tutti noi questa epidemia. Se dalla Lombardia, in modo qualificato, arriva questo monito, penso che sarebbe da irresponsabili non verificarlo e, quanto meno, non sottoporlo all'Istituto superiore della Sanità e al ministero». Il governatore ha poi spiegato che «dai nostri dati epidemiologici risulta che il Piemonte è 7-8 giorni indietro rispetto a quanto accaduto in Lombardia. Con il problema che noi abbiamo una popolazione più anziana. L'incidenza dei ricoveri in terapia intensiva è di 15 casi su 100 rispetto agli 8 o 10 della media nazionale. Significa che stiamo correndo più forte nella stessa direzione di una regione che ha vissuto prima di noi questa esperienza».

© RIPRODUZIONE RISERVATA