Coronavirus, nello Stato di New York oltre 30 mila contagiati e 285 morti

Coronavirus, Spagna contagi record e oltre tremila morti: più della Cina. Boom vittime a Madrid. Usa, Trump: «Riapriremo a Pasqua»
Coronavirus, Spagna contagi record e oltre tremila morti: più della Cina. Boom vittime a Madrid. Usa, Trump: «Riapriremo a Pasqua»
Mercoledì 25 Marzo 2020, 07:37 - Ultimo agg. 26 Marzo, 01:14
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Mentre la pandemia di Coronavirus sfonda i 400 mila contagi in tutto il mondo, si aggrava la situazione in Spagna. La municipalità di Madrid ha registrato 290 morti per coronavirus nelle ultime 24 ore. In Italia l'Oms prevede che il picco arriverà entro la fine della settimana. E si registra anche una impennata di casi positivi di coronavirus nello Stato di New York: oltre 30 mila, la metà di quelli di tutti gli Stati Uniti. I morti sono 285, di cui 192 nella Grande Mela.

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Oms: Trump sta facendo tutto il possibile. «Per combattere questa pandemia, ci vuole il massimo impegno politico possibile. Donald Trump sta facendo tutto quello che può». Lo ha detto il direttore generale Tedros Adhanom Ghebreyesus rispondendo ad una domanda dell'Associted Press su un suo tweet di ieri a proposito del «lavoro incredibile» del presidente degli Stati Uniti nel combattere la diffusione del coronavirus.

Coronavirus, Moody's vede nero. Moody's prevede che il pil del G20 si contrarrà quest'anno dello 0,5%, per poi accelerare al +3,2% nel 2021. Si tratta di una forte revisione al ribasso per la crescita di quest'anno, stimata da Moody's al +2,6% per il G20 in novembre. «Le economie del G20 sperimenteranno uno shock senza precedenti nella prima metà dell'anno e si contrarranno nel 2020, prima di tornare a crescere nel 2021», afferma Moody's, sottolineando di aver rivisto al ribasso le stime di crescita per il 2020. «Prevediamo che il pil del G20 si contrarrà dello 0,5% nel 2020, seguito da una ripresa al +3,2% nel 2021. Nel novembre dello scorso anno, prima dell'emergere del coronavirus, ci aspettavamo per le economie del G20 una crescita del 2,6% nel 2020».

 
Italia crolla. Nella prima metà del 2020 le economie avanzate sperimenteranno «cali severi dell'attività economica. Prevediamo contrazione cumulativa nel primo e secondo trimestre del 2020 del 5,4% in Germania, del 4,5% in Italia, del 4,3% negli Stati Uniti, del 3,9% nel Regno Unito e del 3,5% in Francia». Lo prevede Moody's, stimando per la Cina un crescita del 3,3% nel 2020, seguita da un +6,0% nel 2021.

Estremanente allarmata l'Onu«Il coronavirus sta minacciando l'intera umanità, e quindi l'intera umanità deve combattere. Le risposte dei singoli paesi non saranno sufficienti», ha detto il segretario generale dell' Onu Antonio Guterres, lanciando il piano di risposta umanitaria globale da due miliardi di dollari. «Il mondo deve affrontare una minaccia senza precedenti. Dobbiamo venire in aiuto degli ultra-vulnerabili, questa è una questione di solidarietà umana di base», ha continuato.

Ucraina: stato d'emergenza
Il governo ucraino ha imposto lo stato di emergenza nel Paese per 30 giorni, prolungando le misure di isolamento fino al 24 aprile, a causa dell'epidemia di Covid-19: lo ha annunciato il premier Denis Shmigal, ripreso dall'agenzia Interfax. In Ucraina sono stati confermati 113 casi del nuovo coronavirus in 13 regioni del Paese e quattro decessi. La quarta vittima del virus in Ucraina, stando a quanto scrivono oggi i media locali, è un uomo di 68 anni morto all'ospedale di Ternopil..

Russia chiusa una settimana. La Russia «è riuscita a contenere il coronavirus» fino adesso ma il Paese non è in grado di «bloccare» completamente la minaccia. Lo ha detto Vladimir Putin parlando alla nazione, sottolineando che ora è «imperativo» rispettare le indicazioni delle autorità. Per contenere l'epidemia, Putin ha annunciato che verrà introdotto «una settimana di stop» alle attività «non essenziali», dal 28 marzo al 5 aprile. «State a casa», ha detto Putin in televisione. Inoltre sarà rimandato a causa il voto nazionale sulla riforma costituzionale russa.


Viminale, ieri 228.057 controlli
Sono 228.057 le persone controllate e oltre 8mila quelle denunciate dalle forze di polizia secondo i dati diffusi dal Viminale e relativi alla giornata di ieri. In particolare, sono 8.310 le persone denunciate ex art. 650 cp per violazione delle misure di contenimento del contagio e 128 quelle denunciate per false dichiarazioni. I negozi controllati sono stati invece quasi 90mila (89.845): 126 i titolari denunciati, mentre per 13 attività è scattata la sospensione.

Sono oltre 5.000 gli operatori sanitari italiani contagiati da Covid-19
Emerge da una lettera del sindacato Anaao Assomed al presidente dell'Istituto superiore di sanità Silvio Brusaferro in cui viene chiesto di intervenire immediatamente per garantire gli strumenti di protezione individuale. La lettera è firmata dal segretario nazionale del sindacato Carlo Palermo e dal segretario del Piemonte Chiara Rivetti. Quest'ultima ricorda che proprio ieri altri due chirurghi sono stati sottoposti a intubazione a Torino.


Wuhan, dall'8 aprile riprendono i voli commerciali
Dall'8 aprile Wuhan ritornerà ad avere i collegamenti aerei commerciali, escludendo però sia gli internazionali sia quelli da e per Pechino. È il piano messo a punto dalle autorità locali che quanto all'Hubei, la provincia di cui Wuhan è il capoluogo, hanno fissato le tappe della ripresa dei trasporti. Da oggi, sono operativi i treni, tranne che nella città focolaio della pandemia del coronavirus; dal 28 marzo saranno anche operativi gli arrivi ferroviari a Wuhan; dall'8 aprile anche le partenze da quest'ultima.

Lockdown in India, bloccati camion carichi di cibo
Dall'alba di oggi alle frontiere a nord di Delhi si sono create colonne di camion lunghe vari chilometri. Gli automezzi, carichi di beni di prima necessità, frutta, verdura, latte e altri cibi deperibili, ma anche medicinali, provengono dagli stati confinanti a nord, il Punjab, e l'Haryana. Dopo l'annuncio del lockdown il governo centrale non ha ancora emanato norme sull'organizzazione dello spostamento dei prodotti essenziali, che è il nodo più discusso sui media indiani in queste ore. Lo stato di Delhi, come tutti gli altri del paese, ha chiuso le frontiere nei giorni scorsi, sigillandosi all'interno, e proibendo ogni ingresso, e la Polizia di frontiera ha dichiarato ai media di non sapere come comportarsi nei confronti dei camionisti che vorrebbero consegnare le derrate alimentari. Mentre tonnellate di merce rischia così di deperire lungo le strade nazionali per le alte temperature, a Delhi i mercati generali questa mattina apparivano già svuotati. 


Emergenza Spagna
In Spagna 47.610 casi 3.434 decessi, più della Cina. Secondo il governo entro la fine della settimana si dovrebbero vedere gli effetti dell'isolamento. Il giorno più nero per quanto riguarda il bilancio dei morti è stato registrato ieri con 514 morti in 24 ore. I contagi della Spagna oggi sono 7.937 più di ieri. Le persone ricoverate in ospedale sono quasi 27mila e di queste 3.166 sono in terapia intensiva. A Madrid i casi sono saliti a 14.597 (+2.245), con 1.825 decessi finora. Molto forte l'incremento in Catalogna con 2.073 nuovi casi, a un totale di 9.937, con 516 decessi.

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Oltre 400mila contagi nel mondo
Sono oltre 400 mila i casi di contagio da coronavirus nel mondo. Lo segnala l'ultimo aggiornamento sull'andamento della pandemia della Johns Hopkins. I morti sono invece 17.454. In particolare i contagi sono 407.485 mentre le persone guarite 103.334. Da un bilancio dell'Afp sulla base di fonti ufficiali, hanno superato quota 200.000 i casi identificati in Europa. Nel mondo sono oltre 2,6 miliardi le persone costrette a casa a causa delle restrizioni dovute all'epidemia. Una portavoce dell'Organizzazione mondiale della sanità afferma che l'85% dei casi di coronavirus segnalati nelle ultime 24 ore sono stati in Europa e negli Stati Uniti. Lo riferisce Sky News. La portavoce dell'Oms afferma inoltre che si sta assistendo a una "grande accelerazione" nel numero di casi negli Stati Uniti che può diventare il prossimo epicentro dell'epidemia.

I 27 Paesi Ue: stilare roadmap per la ripresa
I leader Ue chiedono alla Commissione europea «di iniziare a lavorare alla proposta di una roadmap per la ripresa» dopo l'emergenza del coronavirus, «accompagnata da un piano d'azione». Emerge dalla bozza del documento della videoconferenza dei 27 capi di stato e di governo, che si terrà domani, di cui l'ANSA ha preso visione. I 27 Paesi dell'Ue valutano la creazione di un Centro europeo di gestione delle crisi. «Dobbiamo trarre lezione dall'attuale crisi» sul coronavirus «e iniziare a riflettere sulla resilienza delle nostre società. È arrivato il momento di mettere in campo un sistema di gestione delle crisi più ambizioso e di più ampio respiro - si legge - incluso ad esempio, un Centro europeo di gestione delle crisi».

Lagarde: valutare Coronabond
La presidente della Bce Christine Lagarde, nella videoconferenza dell'Eurogruppo di ieri, ha spinto i ministri a considerare la creazione di Coronabond sotto forma di una tantum, per aiutare l'economia della zona euro.

Secondo quanto si apprende da fonti Ue, per Lagarde l'utilizzo delle Enhanced Conditions Credit Line (ECCL) del Mes è solo un passo iniziale, mentre bisognerebbe esplorare ulteriormente i Coronabond, non a tempo indeterminato ma legati soltanto per questa emergenza.

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In arrivo in Italia un terzo team di medici cinesi
La Cina ha inviato oggi dal Fujian il terzo team di medici ed esperti in Italia, negli sforzi per contrastare la crisi del coronavirus. L'aereo, che trasporta otto tonnellate di forniture mediche donate dalla provincia sudorientale cinese - 30 ventilatori polmonari, 20 set di monitor sanitari, 3.000 tute protettive, 300.000 mascherine (più altre 20.000 del tipo N95) e 3.000 schermi facciali -, è partito alle 11:10 ora locale (le 4:10 in Italia) dal Fuzhou Changle International Airport ed è atteso a Milano alle 16:45 italiane, hanno riferito i media cinesi. 

Coronavirus, Wuhan città riaperta: ma in Cina preoccupa il contagio di ritorno `

Focolaio Stati Uniti
Intanto cresce l'emergenza negli Usa. Negli Stati Uniti si registrano almeno 163 morti per coronavirus nelle ultime 24 ore, il bilancio peggiore nel Paese da quando è esplosa l'epidemia. Sono 52.976 i casi di contagio finora accertati negli Usa.
 Ma il presidente Trump assicura: «Stiamo già cominciando a veder la luce in fondo al tunnel». La maggioranza repubblicana al Senato degli Stati Uniti ha annunciato oggi di aver raggiunto con i democratici e la Casa Bianca un accordo su uno «storico» piano da 2.000 miliardi di dollari per rilanciare la prima economia mondiale, colpita duramente dalla pandemia di coronavirus. «Stiamo già cominciando a veder la luce in fondo al tunnel»: lo ha detto il presidente americano Donald Trump, mentre l'epidemia del coronavirus negli Stati Uniti ha ormai superato i 52mila casi con oltre 600 morti. «Il nostro obiettivo è riaprire il Paese mentre ci avviciniamo alla fine della nostra storica battaglia contro il nemico invisibile»: lo ha ribadito Donald Trump aprendo il briefing quotidiano con la stampa della task force anticoronavirus. «Vinceremo», ha aggiunto Trump. «Lavoriamo duro per fare di Pasqua una scadenza reale».

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Anche in Australia è crisi
Fino a 1,6 milioni di lavoratori stranieri con visti temporanei tra cui numerosi italiani, specie nella ristorazione, si stanno ritrovando disoccupati per le chiusure di innumerevoli aziende e bloccati in Australia, senza accesso alle coperture di sicurezza sociale come il sussidio di disoccupazione, mentre i voli internazionali continuano a chiudere. Circa il 10% dei visti temporanei per lavoratori qualificati sono stati sponsorizzati lo scorso anno dal settore alloggi e ospitalità e il 6,6% nelle costruzioni. La ministra dei Servizi Sociali Anne Ruston ha annunciato che per coloro sulla «strada per la cittadinanza» il governo ha deciso di abolire il periodo formale di attesa per diventare cittadini australiani, per consentire alle persone di avere accesso alle prestazioni sociali, osservando che circa 120 mila persone hanno presentato domanda di cittadinanza. Per le persone con visti qualificati temporanei, il ministero sta considerando «quali opzioni sono disponibili per assistere queste persone».

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