Coronavirus, la cura di LeBron:
«Non stringerò più mani a nessuno»

Coronavirus, la cura di LeBron: «Non stringerò più mani a nessuno»
Venerdì 27 Marzo 2020, 10:50 - Ultimo agg. 11:46
2 Minuti di Lettura
«Non stringerò più la mano a nessuno dopo questa m..da di coronavirus». Lebron James un pò scherza e un pò dice sul serio, nella sua prima uscita pubblica dopo che il campionato Nba (come peraltro tutto il resto delle attività sportive) ha dovuto subire uno stop a causa della pandemia. Nella notte italiana, come riferisce l'edizione online del giornale spagnolo As, il campione è tornato a discutere degli effetti della pandemia e della sua personale reazione, in un video collegamento con alcuni ex compagni. Ed ha ribadito la sua opinione sulle partite a porte chiuse: «che cosa significa la parola sport senza spettatori ? non c'è emozione, non c'è pianto, non c'è gioia, non c'è avanti e indietro».
Una delle cose che mantiene un atleta motivato «è l'ambiente ostile» che si trova sui campi rivali. Lebron ha anche detto che non dirà alla gente di stare a casa, «perchè penseranno che per me è facile dirlo». Il fuoriclasse dei Lakers, alla sua 17ma stagione da professionista, trova però anche un lato positivo di questi giorni: «poter passare più tempo con la famiglia, cosa abbastanza complicata durante l'anno per i viaggi, gli allenamenti e le tante partite da giocare. Lo stop di questi giorni mi dà l'opportunità di divertirmi con i miei figli e mia moglie».
© RIPRODUZIONE RISERVATA